Il giudizio di Paride
Altdorfer, Albrecht
Descrizione
Identificazione: Giudizio di Paride
Autore: Altdorfer, Albrecht (1482/85-1538), incisore / inventore
Cronologia: post 1511
Oggetto: stampa smarginata
Soggetto: mitologia
Materia e tecnica: xilografia
Misure: 159 mm x 200 mm (parte incisa)
Notizie storico-critiche: Il marchese Malaspina sottolinea la singolarità del personaggio di Paride, vestito con un'armatura, egli dice "per capriccio del pittore", anche Giulia Bartrum, del resto, evidenzia come il mito classico sia qui calato in un'aria totalmente tedesca, a partire dal paesaggio; inoltre, rileva la studiosa, in modo completamente inusuale l'episodio appare come un sogno di Paride stesso, che giace addormentato in primo piano, rilevanto che questa versione proviene dal racconto contenuto in un'opera con la Storia di Troia scritta da Guido da Colonna (Historia destructionis Troiae) edita a Strasburgo nel 1489. Eride, la divinità della discordia, è qui abbigliata singolarmente in abiti moderni.
La composizione di Altdorfer è influenzata dalla stampa con lo stesso soggetto realizzata da Lucas Cranach circa nel 1508 (Bartsch VII, p. 291, n. 114), dove parimenti l'episodio è rappresentato in un sogno; mentre il personaggio di Amore bendato con arco e frecce in alto a sinistra è ispirato ad uno contenuto in una stampa di Dürer degli anni Novanta.
Il paesaggio, rileva Giulia Bartrum, presenta i caratteri tipici della scuola del Danubio, specialmente il fogliame allungato tipico delle composizioni di Altdorfer precedenti al 1511.
La composizione inoltre rappresentò forse un precedente per la stampa con lo stesso soggetto realizzata dai fratelli Beham più tardi.
Nelle impressioni tarde (XVII secolo) di questa stampa appare il crack orizzontale della matrice.
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