I dodici mesi dell'anno

Beham, Sebald

Descrizione

Identificazione: Allegorie dei mesi

Autore: Beham, Sebald (1500-1550), incisore / inventore

Cronologia: post 1546

Oggetto: stampa

Soggetto: allegorie, simboli e concetti

Materia e tecnica: bulino

Misure: 73 mm x 48 mm (parte incisa); 73 mm x 48 mm (impronta)

Notizie storico-critiche: La serie presenta una numerazione sequenziale posta nell'angolo superiore destro di ciascuna stampa e in alcuni casi viene indicata come "Le feste contadine". Il tema delle feste e delle attività contadine è stato più volte ripreso da Beham, dimostrando il suo forte interesse verso questa tematica. Negli ultimi anni si è molto discusso sull'interpretazione più esatta da dare a queste rappresentazioni, considerate alternativamente una celebrazione dei costumi contadini contemporanei, oppure una satira dell'atteggiamento moralistico della società dopo la riforma protestante.
Le coppie di contadini danzanti raffigurate in questa serie sono state riprese da Beham anche nella serie del "Corteo di nozze".
L'interesse per questo ciclo è stato tale da essere ripreso anche in opere non a stampa (Bartrum 1995, n. 105).

Il Malaspina descive i soggetti delle sette stampe, segnalando la presenza di monogramma e datazione (in tre esemplari) e concludendo definendole "belle prove". Egli riporta anche come "da taluno però si pretende che il titolo di tale seguito, che vuolsi in dieci pezzi, ne sia le nozze del villaggio" (Malaspina 1824, I, p. 84).

Nell'inventario giudiziale redatto dal Sòriga la stampa viene citata con l'errata titolazione di "Agosto e Settembre".

Collocazione

Pavia (PV), Musei Civici di Pavia