Marina
Grubicy de Dragon, Vittore
Descrizione
Identificazione: Porto con imbarcazioni
Autore: Grubicy de Dragon, Vittore (1851-1920), incisore / inventore
Cronologia: ca. 1887 - ca. 1890
Oggetto: stampa
Soggetto: paesaggio
Materia e tecnica: acquaforte / monotipo
Misure: 416 mm x 149 mm (impronta)
Notizie storico-critiche: L'esemplare non è firmato. Si tratta di una prova di stampa della matrice danneggiata, come di evince dalla nota manoscritta in basso a sinistra, durante una morsura per ottenere alcune modifiche.
Sul retro del foglio è stato delineato a carboncino quello che sembrerebbe il profilo di un paesaggio.
La datazione proposta per quest'opera nel cat. Mezzetti (bibl. cit.) è al 1893, adducendo quale fonte una "nota autografa scritta nel cartone dove sono incollate le fotografie delle acquaforti fatte dallo stesso Grubicij e conservate dal sig. Walter Toscanini".
P. Foglia (bibl. cit.) indica quale datazione più probabile la fine degli anni Ottanta.
Sull'esemplare qui catalogato il numero di inventario (3461) della Galleria d'Arte Moderna, da dove proviene, non è associato come di norma al timbro della Collezione con la scritta "INSERITO AL N./ DI CATALOGO DELLA/ CIVICA GALLERIA D'ARTE MODERNA" che dovrebbe trovarsi al verso della pagina, ma è segnato a matita nel marginino inferiore sinistro del foglio. L'identificazione tuttavia è possibile grazie all'accurata descrizione e trascrizione delle note manoscritte, che ne ha fornito A. Mezzetti nel suo catalogo del 1955 (bibl. cit.).
Collocazione
Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli
Credits
Compilazione: Alberti, Alessia (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/H0080-04074/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).