II volta, spaccato con il lavoro dei progenitori

Volpato, Giovanni; Savorelli, Gaetano; Sanzio, Raffaello

Descrizione

Identificazione: Lavoro di Adamo ed Eva

Autore: Volpato, Giovanni (1732/1740-1803), incisore; Savorelli, Gaetano (notizie dal 1772-1791), disegnatore; Sanzio, Raffaello (1483-1520), inventore

Cronologia: 1774

Oggetto: stampa

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: carta / acquaforte, bulino

Misure: 570 mm x 299 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: La serie di stampe cui l'esemplare qui catalogato appartiene, è contenuta in una cartella cartonata che porta impressa sulla copertina, in rosso, la scritta: "1735-1802/ GIOVANNI VOLPATO/ INCISORE ACQUEFORTISTA"; all'interno della cartella etichetta cartacea dattiloscritta: "GIOVANNI VOLPATO/ Incisore, nato a Bassano (1733-1802): incise con maestria/ a ROMA i dipinti di Raffaello e formò molti allievi, fra cui Morghen Raffaello, che divenne suo genero./ Scrisse: Principi del disegno tratti dalle migliori statue antiche"; e il biglietto da visita del Dott. Ing. Leonardo Volpato, con la nota a penna "Al Castello Sforzesco del Comune di/ Milano/ 20-3.1934 per omaggio".
Rispetto alle tavole originali, che comprendevano anche le basi con i pilastri (si veda "Raphael invenit", ove è riprodotto anche il frontespizio di questa che è la seconda di tre parti per un totale di 46 stampe pubblicate tra il 1772 e il 1776), la serie qui catalogata è formata solo dalle pitture sulle volte, a firma di G. Savorelli (disegnatore) e G. Volpato (incisore).
Tutte le stampe risultano ritagliate in basso al trait carré e dotate di un falso margine in carta coeva.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli