Sancti Sacerdoti et Martyris Aquilini prope Laurentianam Mediolani basilicam quiescentis, conditorum argenteum simul et crystallinum

Agnelli, Federico; Garavaglia, Carlo

Descrizione

Identificazione: Teca del corpo di Sant'Aquilino

Autore: Agnelli, Federico (1626-1702), incisore; Garavaglia, Carlo (1617-1663), disegnatore / inventore

Cronologia: ca. 1658 - ca. 1660

Oggetto: stampa

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: carta / bulino

Misure: 439 mm x 390 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: L'ingresso della stampa in collezione si può riferire con buona probabilità al trasferimento "Dalle Raccolte Trivulzio", registrato in data 10 maggio 1935 alla voce "Stampe di soggetto sacro nella maggior parte immagini venerate nelle Chiese di Milano e Lombardia n. 280" (Registro di carico del Gabinetto delle Stampe in Milano).
La datazione è formulata sulla base del periodo in cui Alonso Pérez de Vivero y Menchaca, dedicatario della stampa, è stato Governatore dello Stato di Milano.
La stampa non riproduce l'urna di Sant'Aquilino in S. Lorenzo a Milano, bensì era il progetto a disegno, affidato a Carlo Garavaglia nel 1658. La teca infatti fu realizzata soltanto più tardi, nel 1697, con decorazioni più semplici rispetto al progetto originale, esemplato sull'urna di San Carlo Borromeo in Duomo.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli