Storie della fondazione di Roma

Lepautre, Jean; Boulanger, Jean; Tortebat, François; Carracci, Annibale

Storie della fondazione di Roma

Descrizione

Identificazione: Ratto delle Sabine

Autore: Lepautre, Jean (1618-1682), incisore; Boulanger, Jean (1606-1680), incisore; Tortebat, François (1621ca.-1690), disegnatore; Carracci, Annibale (1560-1609), inventore

Cronologia: 1659

Oggetto: stampa

Materia e tecnica: carta / acquaforte, bulino

Misure: 301 mm x 447 mm (impronta)

Notizie storico-critiche: Stampa tratta da una serie di quattordici tavole incise da un ciclo raffigurante le "Storie della Fondazione di Roma" dipinte dai Carracci presso Palazzo Magnani a Bologna tra 1590-1591 (erroneamente l'I.F.F indica a Roma, cfr. I.F.F, graveurs du XVIIe siècle, v. II, p. 386 nn. 58-64. La raccolta è suddivisa in due parti: la prime sette tavole (numerate da I a VII) e datate al 1659, furono incise da Jean Lepautre e Jean Boulanger (cfr. I.F.F, graveurs du XVIIe siècle, v. II, p. 19 nn. 98-104); le seconde sette (numerate da VIII a XIV) furono realizzate da Louis de Chatillon (cfr. I.F.F, graveurs du XVIIe siècle, v. II, p. 386 nn. 58-64). I disegni preparatori sono di François Tortebat, che fu editore esclusivo della prima parte della serie, mentre la seconda parte fu pubblicata in collaborazione di Le Blond.
Settima incisione della serie, l'esemplare in esame riproduce in controparte "Il ratto delle Sabine". Si confrontino le incisioni della Raccolta Bertarelli che fanno parte della serie: Art. g. 8-10, Art. g. 8-9, Art. g. 8-10, Art. g. 8-11, Art. g. 8-12, Art. g. 8-13, Art. g. 8-14, Art. g. 8-15, Art. g. 8-16, Art. g. 8-17, Art. g. 8-18, Art. g. 8-19, Art. g. 8-20, Art. g. 8-21.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli

Credits

Compilazione: Grassi, Giulia (2021)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).