Calendrier de la Guerre 2° Année Aout 1915 Juillet 1916 par Hermann-Paul
Hermann-Paul, René Georges
Descrizione
Titolo proprio: JUIN 1916 BROUF SILOF
Autore: Hermann-Paul, René Georges (1864-1940), incisore
Cronologia: 1917
Oggetto: stampa
Soggetto: storia
Materia e tecnica: xilografia
Misure: 200 mm x 301 mm
Notizie storico-critiche: Il personaggio raffigurato è identificabile con Aleksej Alekseevic Brusilov, generale russo nato a Tiflis nel 1853 e morto a Mosca nel 1926. Di famiglia aristocratica, ricevette un'educazione consona al suo rango, e nel 1871 entrò nella scuola militare del Corpo Imperiale di Paggi a San Pietroburgo. Nominato ufficiale di cavalleria, completò la sua istruzione nel 1883 presso la Scuola militare di cavalleria. Durante la guerra russo-turca prese parte ai combattimenti nel Caucaso e, tra il 1883 e il 1906, prestò servizio presso la Scuola di cavalleria, divenendone in seguito il comandante. Partecipò al conflitto russo-giapponese (1904-1905) e nel 1906 gli venne affidato il comando della seconda divisione di cavalleria; nel 1913 quello del XII corpo d'armata. Allo scoppio della crisi europea, nel luglio 1914 è al comando della VIII armata, dislocata sul fronte galiziano, con la quale si impadronì della Galizia, giungendo anche a varcare la frontiera ungherese. Nel marzo 1916 fu chiamato a sostituire Nikolai Ivanov nel comando del gruppo di armate del sud-ovest. A giugno dello stesso anno lanciò l'offensiva, che prende il suo nome, sul fronte della Galizia, utile a distogliere forze austro-ungariche dal fronte italiano. Dopo la prima fase della rivoluzione russa, nel maggio 1917, Brusilov venne nominato comandante in capo dell'esercito. Nel luglio dello stesso anno ordinò una nuova offensiva in Galizia, destinata al fallimento, al seguito del quale Brusilov venne privato del comando.
Abbracciata la causa bolscevica, mise a disposizione del governo rivoluzionario la sua professionalità militare, prendendo parte alla guerra civile e alla campagna di Polonia senza tuttavia ricoprire ruoli militari di particolare importanza. Si ritirò definitivamente a Mosca nel 1924, dove morì due anni dopo (per una disanima sull'argomento si veda M. Galbiati, G. Seccia, "Dizionario biografico della Grande Guerra", I, pp. 163-165).
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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