Gonzaga di Mantova

Gonzaga di Mantova

Descrizione

Identificazione: TAVOLA GENEALOGICA DELLA FAMIGLIA GONZAGA

Cronologia: ca. 1834 - ca. 1835

Oggetto: stampa

Soggetto: storia

Materia e tecnica: calcografia

Misure: 141 mm x 167 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: La stampa appartiene all'opera "Famiglie celebri di Italia" di Pompeo Litta, uscita a fascicoli dal 1819 al 1883 per conto di più editori: Giusti Emilio (Milano, anni 1819-1820), Ferrario Giulio (Milano, anni 1821-1861), Basadonna Luciano (Milano, anni 1862-1871), Basadonna Francesco (Milano e, dal 1875, Torino, anni 1872-1883). Il titolo "Famiglie celebri di Italia" è quello comparso sulla prima dispensa, ma l'opera è anche nota come "Famiglie celebri italiane", dall'indicazione tipografica comparsa per la prima volta nel 1862 sulla dispensa n. 144. In centottantaquattro fascicoli raccolti in sedici volumi, essa si occupa della genealogia e della storia di centocinquanta famiglie nobili italiane. Da rilevare che l'editore Basadonna dal 1869 pubblica la continuazione dell'opera ma propone anche una ristampa della stessa dai primi fascicoli, che solo per pochi particolari si distinguono da quelli della prima edizione. La serie é arricchita da incisioni in rame, a contorno o all'acquatinta, eseguite da varie personalità: uscì in due vesti editoriali, in nero e in colore: in quest'ultimo caso essa riporta immagini incise e poi colorate a mano; sempre colorati, invece, gli stemmi delle famiglie nelle prime tavole di ciascun casato.
La famiglia Gonzaga di Mantova è trattata nel fascicolo 33, nelle dispense dalla 48 alla 51 (1835). Questa prima tavola genealogica della famiglia comincia con Filippo e termina con i fratelli Raffaele (m. 1709) e Giambattista (m. 1746). E' corredata dallo stemma del casato in alto a destra, arricchito da una cortina retrostante; un'approfondita descrizione a sinistra dello stesso lo illustra nei dettagli. Si conviene: d'argento, alla croce patente di rosso accantonata da quattro aquile di nero; sul tutto inquartato: nel I e nel IV di rosso al leone d'argento dalla coda bipartita, armato e lampassato d'oro, collarinato e coronato dello stesso; nel II e nel III saciato d'oro e di nero; sormontato dalla corona ducale e cimato dal motto "FIDES". Le aquile non sono abbassate come nello stemma del Duca Federico II, apparentandosi piuttosto con quelle dello stemma del Duca Guglielmo.
In basso a sinistra un testo su due colonne tratta del dipinto di Domenico Morone rappresentante la "Caduta dei Bonacolsi" (riprodotto a colori nella stampa n. inv. 04211121), fornendo importanti notizie circa i passaggi di proprietà dell'opera.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città

Credits

Compilazione: Marocchi, G. (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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