I martiri di Belfiore, a Mantova.

Matania Edoardo; Centenari Ambrogio

I martiri di Belfiore, a Mantova.

Descrizione

Identificazione: I MARTIRI DI BELFIORE

Autore: Matania Edoardo (1847/ 1929), disegnatore; Centenari Ambrogio (notizie 1864-1894), incisore

Cronologia: ca. 1892

Oggetto: stampa

Soggetto: storia

Materia e tecnica: silografia

Misure: 190 mm x 248 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: L'incisione è una delle illustrazioni poste a corredo dell'opera "Giuseppe Garibaldi e i suoi tempi" di Jessie White Mario, tratta dalla riedizione proposta dai fratelli Treves a Milano nel 1892. Disegnata da Edoardo Matania ,già illustratore di molte gesta di Garibaldi e collaboratore dei fratelli Treves, fu tradotta in xilografia da Ambrogio Centenari, abile xilogarfo dell'"Illustrazione Italiana". Essa rappresenta il momento in cui i martiri di Belfiore sono condotti in catene dai soldati austriaci alle forche. L'attenzione dell'osservatore, tuttavia, è volutamente indirizzata verso le figure in primo piano a sinistra: un gruppo indifeso di gente comune, tra cui due donne con bambini, che si dispera al passaggio degli amati concittadini, respinto da un soldato austriaco armato; un secondo militare a cavallo compie lo stesso gesto di aggressione agli spettatori dell'evento in secondo piano. Il ricercato contrasto tra il dolore manifesto del popolo e la rassegnazione dei Martiri trova, nell'assurdo manifestarsi della violenza dei soldati, il segno di un momento eroico inevitabile, destinato a entrare nella storia di Mantova, prima ancora che del Risorgimento italiano.
Il retro del foglio riporta il testo a stampa.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città

Credits

Compilazione: Marocchi, G. (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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