Bataille d'Arcole / 16 et 17 Nov.bre 1796.
Bacler d'Albe Louis Albert Guislain; Aubert figlio; Massard L.
Descrizione
Identificazione: BATTAGLIA DI ARCOLE
Autore: Bacler d'Albe Louis Albert Guislain (1761/ 1824), inventore; Aubert figlio (sec. XIX), incisore; Massard L. (sec. XIX), disegnatore
Cronologia: ca. 1837 - ca. 1844
Oggetto: stampa
Soggetto: storia
Materia e tecnica: acquaforte
Misure: 327 mm x 195 mm (Parte incisa)
Notizie storico-critiche: La stampa rappresenta la battaglia cosiddetta del Ponte di Arcole, combattuta dal 15 al 17 novembre 1796 presso il comune veronese di Arcole: l'episodio rientra tra gli eventi della prima campagna d'Italia di Napoleone Bonaparte e segna un'importante tappa nell'azione di contrattacco e contenimento delle forze austriache. L'immagine, tratta da invenzione di Bacler d'Albe - militare, cartografo e pittore francese - e incisa da Pourvojeur, è parte dell'opera "Galeries Historiques de Versailles", uscita a Parigi per l'editore Gavard dal 1837 in trecento fascicoli. L'opera fu inoltre corredata da centosessanta fascicoli di supplemento, per un totale di 1422 tavole su acciaio e 800 vignette in legno. Il disegno per l'incisione, in questo come in tutti gli altri casi compresi nell'opera, era ottenuto mediante l'uso del "diagraphe", una sorta di pantografo inventato da Charles Gavard (la diagrafia consisteva in un procedimento di stampa da combinazione di litografia e calcomania).
L'immagine propone una veduta della campagna veronese nei pressi di Arcole e del ponte di barche sul quale Napoleone stesso avrebbe guidato le sue truppe alzando la bandiera francese (si veda l'interpretazione dell'episodio proposta dal pittore Horace Vernet): qui, tuttavia, l'azione si svolge ancora sulla riva del fiume in primo piano, dove è possibile scorgere alcune figure di soldati feriti e di alcune donne impegnate ad assisterli; sul ponte camminano alcune file di soldati, che proseguono sull'altra riva del fiume fino a perdersi nella campagna e tra le esplosioni dei combattimenti.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/M0230-00230/
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