Bataille de la Favorite. 16 Janvier 1797.

Bagetti Giuseppe Pietro; Chavane

Descrizione

Identificazione: BATTAGLIA DELLA FAVORITA

Autore: Bagetti Giuseppe Pietro (1761/ 1831), inventore; Chavane (sec. XIX), incisore

Cronologia: ca. 1837 - ca. 1844

Oggetto: stampa

Soggetto: storia

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 320 mm x 240 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: La stampa rappresenta una veduta di Mantova dalla parte di San Giorgio e Cittadella: sulla destra della scena è possibile scorgere, infatti, il ponte cosiddetto dei Mulini, che termina sulla riva del lago a ridosso della città, qui non delineata in modo fedele al reale ma solo suggerita da alcuni elementi architettonici. Più a sinistra e in secondo piano la Villa Favorita, presso la quale il 16 gennaio 1797 fu combattuta una battaglia della Prima Campagna d'Italia di Napoleone Bonaparte: le truppe si intravedono tra i fumi provocati dalle numerose esplosioni di cannoni.
L'immagine, tratta da invenzione grafica (disegno ad acquerello) di Giuseppe Pietro Bagetti - paesaggista e ingegnere geografo italiano conosciuto in Francia anche come Jean-Pierre Bagetti - e incisa da Chavane, è parte dell'opera "Galeries Historiques de Versailles", uscita a Parigi per l'editore Gavard dal 1837 in trecento fascicoli. L'opera fu inoltre corredata da centosessanta fascicoli di supplemento, per un totale di 1422 tavole su acciaio e 800 vignette in legno. Il disegno per l'incisione, in questo come in tutti gli altri casi compresi nell'opera, era ottenuto mediante l'uso del "diagraphe", una sorta di pantografo inventato da Charles Gavard (la diagrafia consisteva in un procedimento di stampa da combinazione di litografia e calcomania).
L'acquaforte propone un'immagine della battaglia decisamente focalizzata sull'aspetto vedutistico piuttosto che sulla narrazione puntuale dell'evento bellico. Gli ampi spazi e la preponderanza del cielo sono elementi che sottolinenano il carattere romantico dell'invenzione e della sua trasposizione in acquaforte.
Confrontabile con la stampa n. inv. 04211620 della raccolta Sammartini.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città