Bataille de St. Georges.
Grenier de Saint-Martin François; Motte Charles Etienne Pierre
Descrizione
Identificazione: NAPOLEONE IMPARTISCE ORDINI A UN GENERALE
Autore: Grenier de Saint-Martin François (1793/ 1867), disegnatore; Motte Charles Etienne Pierre (1785/ 1836), litografo
Cronologia: post 1822
Oggetto: stampa
Soggetto: storia
Materia e tecnica: litografia
Misure: 370 mm x 288 mm (Parte figurata)
Notizie storico-critiche: La stampa - una litografia con matita - appartiene all'opera "Vie politique et militaire de Napoléon; ouvrage orné de planches lithographiées d'après les tableaux et dessins des premières peintres de l'Ecole française" di Arnault A. V., pubblicata in 2 tomi a Parigi: il primo - cui la stampa appartiene - nel 1822, il secondo nel 1826. L'opera, finalizzata alla celebrazione delle campagne napoleoniche, è corredata da oltre cento tavole litografiche non numerate. Fu stampata in formato piccolo e in formato grande: l'esemplare in esame è in formato grande, mentre un esempio in formato piccolo è al n. inv. 04211140.
La litografia rappresenta l'incontro tra Napoleone Bonaparte attorniato dai suoi uomini e un militare, raffigurato al centro della scena in atteggiamento di obbedienza all'ordine impartito dal Primo Console. Sulla sinistra una figura di soldato di spalle è in atto di sistemare bandiere e insegne militari, unendole tra loro, mentre in secondo piano uomini armati a cavallo assistono all'episodio dell'incontro; alle spalle di Napoleone e del suo seguito si possono scorgere le tende dell'accampamento francese.
La scena, intitolata "Bataille de St. Georges", fa esplicito riferimento alla vittoria francese sull'esercito austriaco riportata il 16 settembre 1796 alle porte di Mantova, antefatto alla capitolazione definitiva della città verificatasi nell'anno successivo (2 febbraio 1797). L'identità del giovane in uniforme ritratto al centro della scena potrebbe così corrispondere a quella del conte di Miollis, dal 1794 generale di brigata dell'Armata d'Italia: già distintosi a Loano (1795), nella battaglia di San Giorgio difese con cinquecento uomini il piccolo borgo fortificato contro i reiterati assalti della guarnigione austriaca, favorendo l'accerchiamento francese e la costrizione alla resa del corpo di Provera. Il 4 febbraio 1797 fu nominato governatore di Mantova.
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