Valorosi mantovani che morirono per l'Italia / con i Ritratti dei più grandi propugnatori della Libertà

Descrizione

Identificazione: SCENA ALLEGORICA E RITRATTI DI PATRIOTI MANTOVANI

Cronologia: post 1859 - ante 1900

Oggetto: stampa a colori

Soggetto: ritratto

Materia e tecnica: litografia

Misure: 765 mm x 520 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: La stampa, una litografia a colori di notevoli dimensioni, raffigura una scena allegorica in celebrazione dei mantovani caduti durante le numerose campagne risorgimentali. Sulla sinistra del foglio, la Patria sta incidendo su lapidi i nomi dei caduti nelle campagne del 1848, 1849, 1851, 1852 e 1853; alle sue spalle, due lapidi già incise riportano i nomi dei caduti negli anni 1859, 1860, 1861, 1862, 1866, 1867, 1868; infine, più in alto, due lapidi si differenziano tra le altre, celebrando con frasi d'elogio l'eroica azione dei cittadini mantovani. La scena è completata da due genii alati in atto di porgere omaggio alla memoria dei caduti: il primo, il Genio della Libertà, con fascio littorio; il secondo, identificabile con una Vittoria, raffigurata con due corone di alloro e di frutti in una mano, una palma nell'altra; la personificazione del Tempo siede in secondo piano, oltre le lapidi, ai piedi di un pino o cipresso. La scena si svolge all'aperto, su quello che sembra essere un rialzo del terreno sul quale sono cosparsi armi e altri oggetti di tipo bellico (in primo piano due cannoni). Il profilo della penisola italiana sulla destra del foglio indica allegoricamente l'importanza del sacrificio dei cittadini mantovani per la patria tutta, concetto evidenziato dalla presenza di ventidue ritratti - undici per lato - posti a fianco della scena, riferiti a regnanti, uomini politici e insigni eroi del Risorgimento italiano: tra essi, Giuseppe Mazzini, Camillo Benso conte di Cavour e Giuseppe Garibaldi, ma anche le donne Luisa Sanfelice ed Eleonora Pimantel, figure nel novero dei "più grandi propugnatori della Libertà", come recita il sottotitolo della stampa.
Nel foglio non ricorrono indicazioni di responsabilità.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città