La Ville de Mantoue / Lvoghi notabili della Città di Mantoua

Mortier Pierre

La Ville de Mantoue / Lvoghi notabili della Città di Mantoua

Descrizione

Identificazione: PIANTA TOPOGRAFICA DI MANTOVA

Autore: Mortier Pierre (notizie 1700-1711), disegnatore

Cronologia: post 1704

Oggetto: stampa

Soggetto: cartografia

Materia e tecnica: calcografia

Misure: 615 mm x 430 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: La carta topografica (incisione su rame) rappresenta la città di Mantova riprendendo l'impostazione e orientamento inaugurati da Gabriele Bertazzolo nel 1628: il tessuto urbano, in alzato, è descritto con nitidezza e precisione. Una dettagliata legenda in alto a destra riporta i nomi dei "Lvoghi notabili della Città di Mantoua" (luoghi di corte, porte, porti, ponti, piazze, torri, etc...: ciascun sottotilo è riportato sia in italiano sia in francese) e si conclude con l'annotazione "Remarq: que les Noms Sans / Chifres se trove sur l'autre / Planche de la VILLE et Envir[o]ns de MANTOUE" seguita da indicazione di responsabilità "A. AMSTERDAM / Chez PIERE MORTIER / Avec Privilege". La pianta è dedicata al re di Prussia ed elettore di Brandeburgo Federico III, come si apprende dall'iscrizione inclusa nella ghirlanda posta nell'angolo inferiore destro.
La stampa è la tavola n. XXIII del tomo I dell'opera "Nouveau Theatre d'Italie, ou Description Exacte de ses Villes, Palais, Eglises, etc. Et les Cartes Geographiques de toutes ses Provinces [...]", edita ad Amsterdam da Pierre Mortier nel 1704. Essa fu tradotta in olandese e nel 1724 fu stampata un'edizione latina a L'Aja dal titolo "Novum Italiae Theatrum sive accurata Descriptio ipsius urbium, palatiorum, sacrarium, aedium, etc. Hagae comitum, R[utger] C[hristoffel] Alberts". Pierre Mortier fu uno degli editori e librai che entrarono in possesso dei rami superstiti della ditta olandese Blaeu, dopo che un rovinoso incendio ne distrusse l'officina: tali rami, destinati alla realizzazione di carte sciolte pensate per un'imponente opera riguardante l'Italia, furono da Mortier arricchiti con altri esemplari di nuova incisione e quindi utilizzati nel 1704 per la realizzazione dell'opera citata, composta da quattro volumi per un totale di 279 tavole.
Nella raccolta Sammartini è compresa la versione a colori acquarellata della stampa, catalogata con n. inv. 04211293.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città

Credits

Compilazione: Marocchi, G. (2009)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).