MANTOVA
Florimi Matteo
Descrizione
Identificazione: VEDUTA PROSPETTICA DI MANTOVA
Autore: Florimi Matteo (?/ 1612), incisore
Cronologia: ca. 1610 - ante 1612
Oggetto: stampa
Soggetto: cartografia
Materia e tecnica: calcografia
Misure: 505 mm x 382 mm (Parte incisa)
Notizie storico-critiche: La pianta topografica di Mantova (incisione su rame) è impostata secondo il canone inaugurato dalla pianta stampata a Colonia nel 1575 (Ferrari 1985, p. 39 n. 7): da essa viene qui ripresa la toponomastica, parzialmente italianizzata. Il nome della città, in chiare lettere capitali, compare in alto al centro, mentre una didascalia posta nell'angolo inferiore sinistro, entro una cornice ornamentale, illustra la storia di Mantova, dalla sua fondazione sino al conferimento del marchesato a Gianfrancesco Gonzaga da parte dell'imperatore Sigismondo (1433). La firma dello stampatore è collocata in basso a destra: Matteo Florimi fu incisore e stampatore attivo a Siena fino al 1612, anno della sua morte. La sua attività, spesso basata sulla riproduzione di lavori altrui anche attraverso contraffazioni, gli procurò le pubbliche accuse del matematico e cartografo padovano Giovanni Antonio Magini.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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