LO STATO / VENETO / DA TERRA / diviso nelle sue Provincie / SECONDA PARTE / Che comprende / PORZIONI DEL DOGADO / DEL TREVISANO DEL FRIULI / E DELL'ISTRIA

Cassini Giovanni Maria

LO STATO / VENETO / DA TERRA / diviso nelle sue Provincie / SECONDA PARTE / Che comprende / PORZIONI DEL DOGADO / DEL TREVISANO DEL FRIULI / E DELL'ISTRIA

Descrizione

Identificazione: ITALIA NORDORIENTALE

Autore: Cassini Giovanni Maria (1745/ 1824), incisore

Cronologia: post 1791

Oggetto: stampa colorata a mano

Soggetto: cartografia

Materia e tecnica: calcografia; acquerello

Misure: 485 mm x 355 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: La carta (incisione in rame) costituisce il secondo di quattro fogli dedicati all'immagine topografica dello "Stato Veneto": tutte presenti nella raccolta Sammartini, le carte sono catalogate ai numeri di inventario da 04211350 a 04211353.
Come le altre tre stampe, l'esemplare è stato realizzato nel 1791 dall'incisore Giovanni Maria Cassini (la data ricorre identica in tutte le carte) e stampata dalla Calcografia Camerale a Roma come parte del "Nuovo Atlante Geografico Universale delineato sulle ultime osservazioni", edito dal 1792 fino al 1801: l'opera fu commissionata dalla Calcografia Camerale al Cassini al fine di sostituire lÂ'ormai obsoleto "Mercurio Geografico". Giovanni Maria Cassini, chierico regolare somasco, fu geografo e cartografo, ma anche intagliatore di architetture e prospettive; fu uno dei migliori discepoli di Giovanni Battista Piranesi e uno degli ultimi sferografi italiani del Settecento. Il suo "Nuovo Atlante Geografico" ebbe una notevole diffusione. Allo stesso autore e al contesto della medesima realizzazione editoriale si riferiscono altre carte comprese nella raccolta Sammartini, dedicate all'"Alta Lombardia" (nn. invv. da 04211346 a 04211349): con esse, dunque, le carte dello "Stato Veneto" condividono numerosi tratti in comune.
Il titolo e le indicazioni di responsabilità compaiono nell'angolo superiore destro della carta, in un apposito spazio ornamentale collocato in corrispondenza delle attuali Slovenia e Croazia, terre qui intenzionalmente omesse. Esso è formato dall'intreccio di elementi vegetali e animato dalla rappresentazione di un piccolo gruppo di buoi rivolti in direzione del leone di San Marco, simbolo della città di Venezia; uno dei buoi è in atto di fuggire spaventato dalla vista del leone: un particolare che conferisce particolare animazione a questa scena ambientata in paesaggio campestre. Come qui specificato, la carta rappresenta " [...] PORZIONI DEL DOGADO / DEL TREVISANO DEL FRIULI / E DELL'ISTRIA"; l'indicazione dei quattro punti cardinali è espressa all'interno del bordo giallo che corre ai quattro lati della carta, in eleganti lettere corsive. Dettagliata la descrizione topografica e chiara l'identificazione delle principali località; gli scarsi elementi montani sono delineati in tridimensione e i confini tra realtà territoriali sono contrassegnati da differenti colorazioni.
La stima patrimoniale si riferisce al gruppo delle stampe dedicate allo "Stato Veneto" catalogate, nella raccolta Sammartini, ai nn. ivv. 04211350-04211353.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città

Credits

Compilazione: Marocchi, G. (2009)

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