PLAN / DE LA VILLE / DE MANTOUE / et du Lac / au milieu duquel elle / est située, / avec ses Environs.
Bourgoin
Descrizione
Identificazione: PIANTA TOPOGRAFICA DI MANTOVA E DINTORNI
Autore: Bourgoin (notizie 1741-1774), incisore
Cronologia: post 1735
Oggetto: stampa
Soggetto: cartografia
Materia e tecnica: calcografia
Misure: 314 mm x 235 mm (Parte incisa)
Notizie storico-critiche: La carta topografica (incisione in rame?) raffigura Mantova e il suo territorio, fornendo gli elementi essenziali alla comprensione del sistema difensivo della città. Se, infatti, la pianta urbana appare solamente delineata nel suo perimetro, una particolare attenzione è posta al disegno della cinta magistrale e delle maggiori opere fortificatorie esterne: in particolare si evidenziano l'opera a corno posta a difesa di Porta Pradella e il trinceramento di Migliaretto, in corrispondenza delle rovine dei conventi di San Matteo (si veda l'indicazione "St. Mathieu" presso la tenaglia detta, appunto, di San Matteo) e di Santa Chiara, realizzati nel corso del Seicento dal presidio militare della repubblica di Venezia posto ad organizzazione della difesa militare di Mantova. A fine Seicento i francesi, rimosso il presidio veneziano, operano il restauro delle fortifciazioni esistenti e ne realizzano di nuove: per proteggere e rafforzare il fronte meridionale, da Porta Pradella a Porta Cerese, l'ingegnere Du Plessis progetta la sistemazione dei trinceramenti del Te e del Migliaretto. Interessante rilevare che nella carta, in corrispondenza della zona del Migliaretto, è riportato il disegno di "Nouveau Retranchements" e, più sotto, di "anciens Retranchements ruiné".
Il titolo compare in alto a destra, entro apposito riquadro, mentre la legenda dei luoghi rappresentati è posta in un secondo riquadro all'angolo inferiore sinistro. Incisa da Bourgoin, la carta fu pubblicata dal geografo Jean Baptiste Nolin. La data riportata nel riquadro del titolo è 1735, elemento che porta a ipotizzare la responsabilità di una figura distinta dal più noto Jean Baptiste Nolin, geografo del re (1657-1725). E' inoltre possibile che la stampa rientrasse originariamente in un'opera illustrativa dei luoghi e delle battaglie della Guerra di Successione Polacca.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/M0230-00467/
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