DVCATO DI MANTOVA CON SVOI CONFINI

Barateri Marco Antonio

Descrizione

Identificazione: CARTA DEL DUCATO DI MANTOVA

Autore: Barateri Marco Antonio (notizie sec. XVII), disegnatore

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1628

Oggetto: stampa

Soggetto: cartografia

Materia e tecnica: calcografia

Misure: 510 mm x 348 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: La carta (un'incisione in rame), priva di graduazione geografica, rappresenta il territorio del Ducato di Mantova. Il titolo vero e proprio è posto all'angolo superiore destro, al di sopra di una cornice barocca contenente una lunga dedica; questa, sormontata dallo stamma gentilizio del dedicatario, si collega a una seconda cornice di dimensoni inferiori dedicata alla scala, posta più in basso.
Da testo iscritto nella cornice è possibile così ricavare il nome della personalità cui l'opera è rivolta - "il Sign[o]r / Conte Gio[vanni] Serbellone Mastro di Campo d[e]l / Consiglio Maggiore et Commiss[ari]o Gen[era]le di S[ua] M[aestà] Cat[tolica] nel / Stato di Milano" - e del dedicante, l'autore della carta Marc'Antonio Barateri, considerato il maggior esponente di una delle officine lombarde più note per la produzione cartografica del XVII secolo.
L'immagine del territorio qui restituita si basa sostanzialmente sull'impostazione della carta del Ducato di Mantova realizzata da Giovanni Antonio Magini nel 1620, benché in questo caso l'area rappresentata sia più vasta e la toponomastica presenti alcuni errori; Mantova e i suoi laghi, in particolare, risultano disegnati in modo alterato e piuttosto convenzionale. Una primaria evidenza assume la realtà idrica della zona, basata sul corso del fiume Po e dei suoi numerosi affluenti.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città