BATAILLE DE CASTIGLIONE / le 16 Thermidor An 4.

Vernet Carle; Duplessi-Bertaux Jean; Dupréel

Descrizione

Identificazione: BATTAGLIA DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE

Autore: Vernet Carle (1758/ 1836), disegnatore; Duplessi-Bertaux Jean (1747/ 1819), incisore; Dupréel (notizie 1787-1817), incisore

Cronologia: post 1806

Oggetto: stampa

Soggetto: storia

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 347 mm x 235 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: L'acquaforte raffigura la battaglia di Castiglione delle Stiviere, combattuta da Austriaci e Francesi dal 3 al 5 agosto 1796. La scena è animata dal movimento di numerose schiere di fanteria e cavalleria, che occupano tutto il campo visivo della veduta e il primo piano, dove è possibile scorgere anche un carro che trasporta soldati feriti e l'arrivo di una formazione di fanti guidata da comandanti a cavallo. In lontananza, sulle colline che costituiscono le naturali quinte dell'evento, Castiglione appare circondata dal fumo dei cannoni.
La stampa appartiene alla raccolta "Tableaux historiques des Campagnes d'Italie depuis l'an IV Jusq'à la bataille de Marengo", edita da Aubert a Parigi nel 1806: di quest'opera essa costituisce la pagina n. 36. Nell'edizione posteriore della medesima raccolta, intitolata "Campagnes des Francais sous le Consulat de l'Empire" (Parigi, s.d.), la battaglia figura alla tavola n. 16.
La raccolta di riferimento rientra nel filone delle opere illustrate celebrative delle campagne napoleoniche pubblicate con grande successo in Francia all'inizio del XIX secolo. Il disegnatore Vernet, famoso per le sue scene di battaglia spesso animate da cavalli e uno dei più noti illustratori delle campagne di Napoleone, eseguì con l'incisore Duplessi-Bertaux trenta incisioni per i "Tableaux". Tra le indicazioni di responsabilità (per le quali si rimanda al campo delle Iscrizioni) figura anche il nominativo "Dupreel", riferito a un collaboratore dell'incisore Duplessi-Bertaux, specializzato nel portare a termine lastre già iniziate da altri.
Esemplare analogo catalogato nella raccolta Sammartini al n.inv. 04211213.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città