LES DUCHEZ DE MANTOUE / et de LA MIRANDOLE. / [...]

De Fer Nicolas; Van Loon Harmanus

Descrizione

Identificazione: DUCATI DI MANTOVA E DI MIRANDOLA

Autore: De Fer Nicolas (1646/ 1720), disegnatore; Van Loon Harmanus (1649 ca./ (?)), incisore

Cronologia: post 1702

Oggetto: stampa colorata a mano

Soggetto: cartografia

Materia e tecnica: calcografia; acquerello

Misure: 346 mm x 240 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: La carta (incisione in rame) rappresenta il territorio del Ducato di Mantova. Il colore contrassegna i confini tra realtà territoriali, in particolare delimitando in rosso il perimetro del ducato mantovano. E' corredata da iscrizioni poste agli angoli inferiore sinistro (indicazioni di responsabilità) e agli angoli superiore e inferiore destro (titolazione e scale), tra le quali particolare rilevanza assume il lungo titolo posto all'interno di un motivo ornamentale a drappo all'angolo superiore destro. Nell'area sottostante Mantova nota come "Serraglio", si legge "Quartier du Prince / Eugene en 1702", riferimento alla posizione occupata dalle truppe di Eugenio di Savoia durante la Guerra di Successione Spagnola.
L'annotazione posta in apposito roquadro in basso a sinistra avverte che la carta è una derivazione da materiali cartografici prodotti dall'officina olandese di Johannes Janssonius; benchè non priva di approssimazioni - si veda la schematica rappresentazione del centro urbano - o storpiature, la carta appare nel complesso accurata e offre una visuale del territorio del ducato che travalica i confini dello stesso.
Costituiva originariamente la tavola n. 10 dell'opera di Nicolas De Fer "Cartes nouvelles particulières pour la guerre d'Italie" (Parigi, 1702). Ne fu incisore Harmanus Van Loon, figura attiva a Parigi e ad Amsterdam tra fine Seicento e inizio Settecento. La medesima tavola comparve in un'opera di poco successiva dello stesso De Fer, intitolata "Atlas curieux ou le monde répresenté dans des cartes générales et particulières du ciel et de la terre [...]" (Parigi, 1705, tavola 73): un esemplare riferito a quest'ultima pubblicazione si osserva al n. inv. 04211381 della raccolta Sammartini.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città