Bataille de Lonato. / 3 Aout 1796.

Bagetti Giuseppe Pietro; Skelton Joseph

Descrizione

Identificazione: BATTAGLIA DI LONATO

Autore: Bagetti Giuseppe Pietro (1761/ 1831), inventore; Skelton Joseph (1785/ 1850), incisore

Cronologia: post 1837 - ante 1844

Oggetto: stampa

Soggetto: storia

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 325 mm x 240 mm (Parte incisa)

Notizie storico-critiche: L'incisione rappresenta l'attacco della località di Lonato da parte dell'esercito francese, avvenuto il 3 agosto 1796: a sinistra, su un'altura, è ritratta la città protetta dal sistema difensivo di mura; dietro alla stessa compare la fortezza; tutt'intorno sono visibili le truppe francesi in corsa. L'immagine è tratta da invenzione grafica (disegno ad acquerello) di Giuseppe Pietro Bagetti, paesaggista e ingegnere geografo italiano conosciuto in Francia anche come Jean-Pierre Bagetti: il disegno fu eseguito tra 1801 e 1807 sotto la direzione del comandante de Martinel, su commissione di Napoleone; con altri disegni ad acquerello, era destinato a un gabinetto di vedute topografiche per l'Imperatore.
Incisa dall'inglese Skelton, la stampa era originariamente inserita nella pubblicazione "Galeries Historiques de Versailles", uscita a Parigi per l'editore Gavard dal 1837 in trecento fascicoli con l'intento di illustrare le opere di carattere storico conservate nell'importante galleria (il disegno, in particolare, fu trasferito nel castello di Versailles nel 1834). L'opera di Gavad fu corredata da centosessanta fascicoli di supplemento, per un totale di 1422 tavole su acciaio e 800 vignette in legno. Il disegno per l'incisione, in questo come in tutti gli altri casi compresi nell'opera, era ottenuto mediante l'uso del "diagraphe", una sorta di pantografo inventato da Charles Gavard (la diagrafia consisteva in un procedimento di stampa da combinazione di litografia e calcomania).
In alto a sinistra si osserva un'abrasione in corrispondenza di quella che, sulla base del confronto con altre stampe della medesima serie contenute nella raccolta Sammartini, doveva essere l'iscrizione "Gal[e]rie Hist[ori]que de Versailles". Uno stesso tipo di abrasione ricorre in basso a destra, in assai probabile corrispondenza dell'indicazione di responsabilità "Diagraphe et Pantographe - Gavard".

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città