Mantova in Lombardia Traspadana

Bertelli Pietro (attr.); Scoto Andrea (attr.)

Descrizione

Identificazione: VEDUTA PROSPETTICA DI MANTOVA

Autore: Bertelli Pietro (attr.), incisore; Scoto Andrea (attr.), incisore

Cronologia: ca. 1638

Oggetto: stampa

Soggetto: veduta

Materia e tecnica: calcografia

Misure: 174 mm x 117 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: La stmpa rappresenta il secondo stato di uno dei rami incisi e stampati dai Bertelli cui sono stati rifilati i margini ed operate diverse raschiature come si desume dalla presenza di tracce residue (in basso al centro rimane una T residuo di Terra nova). Le modifiche principali riguardano: l'aggiunta delle fortificazioni disegnate in pianta, il rifacimento del titolo inserito in un cartiglio decorativo, la presenza della rosa d'orientamento, la cancellatura dell'immagine di Virgilio e di varie imbarcazioni per lasciare spazio a nuovi toponimi. Sono mantenuti gli errori di scambio dei nomi di Porta Pusterla e porta Cerese.
L'opera era contenuta nell' edizione del 1638 dell'opera di Andrea Scoto. Una seconda edizione del 1642 porta la segnatura P193. La prima edizione fu pubblicata ad Anversa nel 1600 in lingua latina da Francesco Scoto; ebbe fortuna enorme per tutto il XVII secolo. Rifatta dal fratello Andrea fu tradotta in francese, inglese e italiano.
I Bolzetta, francesco e il figlio Pietro, furono editori e librai padovani attivi tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città