Abito di lana

De Solar, Marie

Descrizione

Titolo parallelo: Toilette en lainage

Identificazione: Figura femminile

Autore: De Solar, Marie, disegnatore

Cronologia: ca. 1891

Oggetto: stampa a colori

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 180 mm x 283 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: Descrizione dell'abito: tailleur composto da 2 pezzi: abito e giacca. Il completo, di colore chiaro, evidenzia un abito lungo, sagomato, con collo a jabot bianco. La giacca, sciancrata, presenta maniche a gigot, abbottonatura anteriore e collo a scialle. La giacca e la gonna evidenziano ricami, rispettivamente, all'apertura e all'orlo, al fondo e nei piazzati.

Confronti: il modello è colto di lato a sinistra. Figura scontornata, con cornice sfumata Il disegno è a tratto accademico, tipico delle illustrazioni di moda di fine Ottocento in ambito occidentale; i colori hanno tonalità pastello; il chiaroscuro è appena accennato.
Il figurino è colto di profilo per rendere evidenti i dettagli del completo: le decorazioni e il leggero drappeggio dietro; inoltre da tale punto d'osservazione la donna sembra guardare verso i passato diversamente da quanto accadrebbe se il profilo fosse rivolto verso destra, manifestando una vena di nostalgia.
La didascalia e l'immagine propongono le peculiarità dei materiali e delle decorazioni con cui è realizzato il capo sollecitando un comportamentale ideale. Infatti i tessuti previsti sono: lana con ricami di seta, leggermente intrecciati a fili d'oro e tulle.
L'abito è di linea ad S, propria del periodo tra il XIX e il XX secolo, rilevando la presenza del busto rigido a stecche di balena.
Il figurino, inserito in un paesaggio collinare, indica che la moda deve pervenire anche negli ambienti provinciali e che il completo è consigliato per il passeggio.
I guanti bianchi corti alludo all'eleganza della signora, che per la pulizia personale si distingue dai ceti sociali inferiori: i guati bianchi compaiono sul mercato negli anni Novanta dell'Ottocento.

Collocazione

Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli