Abito in velo

Martial; Armand

Descrizione

Titolo parallelo: Robe de voile

Identificazione: Figura femminile

Autore: Martial, inventore; Armand, inventore

Ambito culturale: scuola francese

Cronologia: ca. 1911

Oggetto: stampa a colori

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 155 mm x 308 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: Descrizione dell'abito: completo composto di due pezzi: sopravveste e gonna. La sopravveste, aperta ai lati, evidenzia un giro vita alto e molleggiato, chiuso sotto il seno da una cintura a fascia, maniche corte di pizzo, pettorina e collo ad anello con doppia balza. La gonna mostra piccoli bottoni a lato e tre balze in fondo. Il completo è previsto di voile bianco a righe rosa, con applicazioni di dentellato irlandese su fondo di tulle bianco e perle le maniche, sui quarti del corpino e sull'orlo della sopravveste. L'abito è accompagnato da un cappello a larghe falde con piume.

Confronti: Il modello è colto di tre quarti. Figura delineata. Il disegno è a tratto accademico, benché stilizzato nella delineazione della figura, lo sfondo è acquerellato. Si tratta di uno stile pertinente alle illustrazioni di moda di primo Novecento: la silhouette s'assottiglia, decorazioni e accessori si semplificano, la linea di contorno del figurino appare maggiormente articolata tra un segno sottile e un altro più spesso. Il pezzo può essere confrontato con le figure 9-FR-AM/10-FR-AM/11-FR-AM.
I colori hanno tonalità pastello e chiaroscurante.
Il figurino è colto di tre quarti per rendere evidenti il drappeggio nella parte laterale della sopravveste.
La didascalia e l'immagine propongono le peculiarità dei materiali e delle decorazioni con cui è realizzato il capo, sollecitando un comportamento ideale. Infatti i tessuti previsti sono: il raso, il tulle e il merletto. Essi indicano un abito prezioso e impegnativo, finalizzato ad una committenza d'estrazione sociale mediamente alta.
La donna ricercata è liberata dalle costrizioni del busto e sviluppa una silhouette altera e sobria.
L'abito di linea ad impero conduce l'acquirente al passato e all'iniziatore di quel revival: Poiret, nel 1907, propone il modello "Josèphine", riprendendo lo stile napoleonico del Sette-Ottocento.
La sopravveste di raso è decorata con dentellato irlandese, la gonna presenta dei piccoli bottoni a lato e tre balze in fondo.
Il collo ad anello con doppia balza ricorda vagamente la gorgiera cinquecentesca.
Mezze maniche, corpino e orlo della gonna sono rifiniti con perle.
Il capello molto ampio con piume è indossato dalla donna.
Lo sfondo, pur accennando ad un muro sul quale la donna sembra appoggiarsi, isola il modello in un contesto ideale. Il modello è stato realizzato in occasione dell'esposizione di Torino del 1911.

Collocazione

Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli