Abito di seta
scuola francese
Descrizione
Titolo parallelo: Abito in crêpe de soie
Identificazione: Figura femminile
Ambito culturale: scuola francese
Cronologia: ca. 1911
Oggetto: stampa a colori
Materia e tecnica: acquaforte
Misure: 179 mm x 316 mm (Parte figurata)
Notizie storico-critiche: Descrizione dell'abito: abito composto di due pezzi: sopravveste e sottabito. La sopraveste è prevista di crêpe di seta color avorio con ricami di seta sul corpino e bottoni di tela blu ai lati e sulle spalle, maniche a tre quarti, collo a giro, cintura sull'alto giro vita.
Il sottabito è proposto di tela chiara, con gonna dritta, lunga alle caviglie. Cappello con aigrette e ombrello, di tessuto uguale al corpino, completano l'insieme.
Scarpe a punta con tacco a ronchetto.
Confronti: Il modello è colto di tre quarti. Figura delineata, il disegno è a tratto accademico, i colori hanno tonalità pastello, chiaroscuro appena accennato. Per esso valgono le considerazioni relative ai modelli 9-FR-AM/10-FR-AM/11-FR-AM/12-FR-AM/13-FR-AM.
Il figurino è colto di tre quarti per rendere evidenti i dettagli dell'abito: la sopravveste leggera con ricami di seta sul corpino e i bottoni di tela blu ai lati.
La didascalia e l'immagine propongono le peculiarità dei materiali e delle decorazioni con cui è realizzato il capo, sollecitando un comportamento ideale. Infatti il tessuto previsto è di seta nella tonalità dell'avorio. La linea è a impero, propria degli anni Dieci del novecento. Il punto vita è alto e, di conseguenza, la donna appare più slanciata delle signore di fine Ottocento. La gonna è rifinita con frange, riprese nelle maniche corte della sopravveste. Il cappello e l'ombrello servono per riparare la donna dal sole. Essi sono della stessa tonalità dell'abito. Il copricapo ha delle piume molto alte. Gli scogli e la linea d'orizzonte sullo sfondo indicano il luogo dove indossare il modello: il mare.
La sottogonna si accorcia di qualche centimetro da terra, rispetto alle proposte moda di dine Ottocento, e lascia vedere la scarpa con tacco a rocchetto.
La donna sembra rivolgersi verso lo spettatore in un atteggiamento di timidezza: si tocca il viso con la mano destra.
Collocazione
Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli
Credits
Compilazione: Braga, Marina (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/MZ010-00014/
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