Cappelli

Heloise, Leloir; Desiré

Cappelli

Descrizione

Titolo parallelo: Chapeaux

Identificazione: Modelli di cappelli

Autore: Heloise, Leloir, disegnatore; Desiré, incisore

Ambito culturale: ambito francese

Cronologia: ca. 1873

Oggetto: stampa a colori

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 192 mm x 310 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: Descrizione dell'abito: A partire dall'alto a sinistra:
1)Cappello bianco, con applicazioni a tappeto di piume, rosa a lato a destra, fiocco nero a lato a sinistra. A completare: camicia bianca con colletto di pizzo, nastro di raso nero annodato dietro. Accessori: orecchini d'oro.
2) Cappello con allacciatura a nastro davanti, applicazioni di fiocchi azzurri e rose, spighe, fiori variopinti sopra. A completare: abito marrone con colletto bianco.
3)Cappello con rose, fiori, grappoli d'uva sopra, e applicazione di velo dietro. A completare: camicia di pizzo bianco. Accessori: ciondolo a croce.
4) Cappello bianco, con applicazioni di nastri e piume porpora; due lembi laterali chiudono il modello sotto il collo.
5) Cappello bianco, bicorno, con tese rialzate ai lati, orlo nero, applicazione a tappeto di fiori e foglie sopra; lunga piuma bianca dietro, fermato da fiocco di nastro nero. A completare: camicia bianca. Accessori: orecchini a ciondolo

Confronti: A partire dall'alto: il primo e il quinto, rispettivamente in alto e in basso, sono di profilo; il secondo, in alto, e il terzo, al centro, sono di tre quarti; il quarto, in basso a sinistra, è colto dietro.
Il disegno è a tratto accademico; i colori hanno tonalità pastello. I figurini sono colti secondo i punti d'osservazione privilegiati, per indicarne i preziosi dettagli decorativi. I cappelli mostrano fiori, foglie, nastri, piume, veli e pizzi. Essi accompagnano gli abiti, manifestando la medesima ridondanza degli addobbi. Tuttavia, sono ridimensionate le falde, con lo scopo di equilibrare il peso degli eccessi vestimentari. Diversamente, esse saranno abbondanti, all'inizio del Novecento, per contrastare l'essenzialità delle fogge degli abiti inaugurate da Poiret. La gran varietà delle proposte permette a ogni donna di abbinare il cappello alla propria carnagione e al colore dei propri capelli, che appaiono, nel complesso, raccolti o sciolti in boccoli. Lo sfondo neutro, bianco, contribuisce a far visualizzare l'attenzione delle potenziali acquirenti sui dettagli dell'abbigliamento: cappelli e acconciature. Tali copricapo, dai costi relativamente contenuti rispetto a quelli degli abiti, permettono a chiunque di aggiornarsi in fatto di moda.

Collocazione

Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli

Credits

Compilazione: Braga, Marina (2007)

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