Cappelli alla moda

Monnin, sc

Descrizione

Identificazione: Modelli di cappelli

Autore: Monnin, sc, incisore

Cronologia: post 1850 - ante 1899

Oggetto: stampa a colori

Materia e tecnica: acquaforte

Misure: 170 mm x 256 mm (Parte figurata)

Notizie storico-critiche: Descrizione dei cappelli numerati:
1)Cappello di tulle rosa con allacciatura a nastro davanti. Applicazioni di piume e fiori sopra, velo trasparente nero dietro.
2) Cappello nero allacciatura a nastro davanti, applicazioni di fiocchi azzurri e bianchi.
3) Cappello a coque nero, applicazion di piuma bianca e azzurra a lato, spilla a farfalla.
4) Cappello beige con allacciatura a nastro davanti, frange sull'orlo e fiocco sopra.
5) Cappello bianco con allacciatura davanti, fiocco a spilla sopra.
6) Cappello di marabù con allacciatura a fiocco davanti, applicazione di ali e piume sopra
7) Cappello nero con applicazioni di fiocchi velo e piume, il modello si chiama Maria Antonietta perchè è una riproposta dei cappelli lanciati dalla regina nel 1700

Confronti: Il disegno è a tratto accademico; i colori hanno tonalità pastello. I figurini sono colti secondo i punti d'osservazione privilegiati, per indicarne i preziosi dettagli decorativi. I cappelli mostrano fiori, foglie, nastri, piume, veli e pizzi. Essi accompagnano gli abiti, manifestando la medesima ridondanza degli addobbi. Tuttavia, sono ridimensionate le falde, con lo scopo di equilibrare il peso degli eccessi vestimentari. Diversamente, esse saranno abbondanti, all'inizio del Novecento, per contrastare l'essenzialità delle fogge degli abiti inaugurate da Poiret. La gran varietà delle proposte permette a ogni donna di abbinare il cappello alla propria carnagione e al colore dei propri capelli. Lo sfondo neutro, bianco, contribuisce a far visualizzare l'attenzione delle potenziali acquirenti sui dettagli dei cappelli. Tali copricapo, dai costi relativamente contenuti rispetto a quelli degli abiti, permettono a chiunque di aggiornarsi in fatto di moda.
La breve didascalia indica i tessuti utilizzati e i modelli di riferimento.

Collocazione

Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli