Interno con figure
Ostade, Adriaen Janszoon van; Smith, John
Descrizione
Autore: Ostade, Adriaen Janszoon van (1610-1685), inventore; Smith, John (1652-1742), incisore
Cronologia: post 1800 - ante 1849
Oggetto: stampa
Soggetto: genere
Materia e tecnica: maniera nera
Misure: 148 mm x 189 mm (parte figurata); 150 mm x 195 mm (parte incisa)
Notizie storico-critiche: Uomo e donna in interno domestico, ritratti in posizione forntale a figura intera. In primo piano una donna seduta tiene nella mano destra una brocca, nella sinistra un bicchiere. Volge la testa alla sua destra verso un uomo seduto al suo fianco che l'abbraccia con il braccio destro ed infila il dito indice della mano sinistra nella scollatura dell'abito della donna. In primo piano a destra tavolino con pipe ed altri oggetti.
L'incisione potrebbe essere stata realizzata nel primo '700 ma appartenere, stando all'analisi del supporto, analogo a quello dell'incisione inv.154, ad un'edizione successiva, probabilmente della prima metà del XIX secolo.
Ostade Adriaen van (Haarlem 1610 - Amsterdam 1685)
Allievo di Frans Hals si rivelò presto un buon pittore. Iniziò ad incidere attorno al 1647, mostrando il suo interesse per lo stile del Rembrandt nelle prime tavole che eseguì, soprattutto nell'uso del chiaroscuro. Hind sostiene la probabilità che, come tanti pittori del suo tempo, il Van Ostade pensava di derivare fama e successo più dai dipinti che dalle incisioni e che, di conseguenza, non si sia industriato oltremodo per diffonderle durante la sua esistenza. Questo spiegherebbe la rarità delle prime impressioni tratte dalle sue 50 lastre che sono le uniche a fornire la vera misura della sua arte. In realtà le lastre vennero ritoccate e rielaborate a più riprese. La maggior parte delle stampe del Van Ostade offrono soggetti di genere, presi dalla vita paesana sia in interni che in esterni. Le figure sono semplici, parlanti, vere. "I Pescatori all'Amo su un Ponte" è l'unica stampa con paesaggio eseguita dal Van Ostade, magistrale per il disegno, il senso dello spazio e il linguaggio della luce. Fra le scene di strada si distinguono "Il Suonatore di violino con ragazzo e organetto" inciso con grande bravura ed eccellente senso della composizione. Le scene descritte in interni sono forse le più intense e significative. Fra queste il "Benedicite", "Il Maestro e il Paterfamilias".
Notizie su John Smith (Daventry, 1652-1742). Considerato il più grande incisore al mezzotinto del suo tempo si trasferì a Londra molto giovane per apprendervi il disegno e la pittura. Venne scelto dal pittore Godfrey Kneller come incisore dei suoi dipinti e ospitato nella sua stessa casa di Covent Garden. La collaborazione tra i due artisti fu feconda e portò alla realizzazione di 138 tavole. Lo Smith incise poi diversi ritratti di sovrani, principi, nobiluomini e artisti dell'epoca.
Incise anche un buon numero di tavole d'après Tiziano, Correggio, Veronese, Maratta ed altri.
Collocazione
Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli
Credits
Compilazione: Simonetto, Roberta (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/MZ020-00088/
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