Struzzo
Marotta, Gino
Descrizione
Identificazione: Animali
Autore: Marotta, Gino (1935), inventore
Cronologia: post 1969 - ante 1982
Oggetto: stampa colorata
Soggetto: animali
Materia e tecnica: fotolitografia
Misure: 191 mm x 163 mm (parte figurata)
Notizie storico-critiche: Pinacoteca di Arte Moderna e Contemporanea Tra il 1969 ed il 1982, numerosi artisti internazionali furono incaricati di creare un'opera per la copertina di Bolaffiarte, rivista bimestrale sul mondo dell'arte. Di ciascuna grafica l'editore realizzò una tiratura di 5000 esemplari, firmati, numerati e punzonati a garanzia. Le tecniche adoperate per la riproduzione furono: la fotolitografia, la serigrafia, il collage ed il rilievo.
Notizie sull'artista: Gino Marotta vive e lavora a Roma e a Isola nelle Marche. Ha diretto l'accademia di Belle Arti di Roma. Gli sono stati conferiti importanti premi per la pittura, la scultura, per il teatro ed il design. E' membro effettivo dell' Accademia medicea delle Arti del Disegno di Firenze. A vent'anni è presente in mostre di rilievo internazionale, accanto a maestri come Leger, Campogrossi, Burri, Licini e Fontana con gli encausti", con i "bandoni" e i piombi realizzati con la fiamma ossidrica. Nel 1971 la Montedison è presente alla Kunstoffe di Dussuldorf con il "Bosco Naturale-Artificiale" (1967) di Gino Marotta. Tra le opere realizzate con materiali tradizionali ricordiamo "l'Universo Vegetale" nei giardini della XV Triennale, la "Rosa della Sibilla", "la fontana di Jeddah", "l'Albero della Vita" e le "Rovine dell'isola di Altilia" per la Biennale di Venezia. Marotta partecipa in modo determinante al clima culturale internazionale che si viveva a Roma, a Milano e Parigi negli anni '60 e '70. Ha preso parte nel 1970, con una mostra antologica, alla Esposizione "4 Artistes ltaliens plus que Nature' al Musée des Artes Decoratifs, Palais du Louvre, a Parigi, con Kounellis e Pino Pascali (bibliografia: C. Benincasa, Gino Marotta. Catalogo opere, Enne, 1983).
Collocazione
Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli
Credits
Compilazione: Braga, Marina (2007)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/MZ020-00263/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).