Composizione segnica

Turcato, Giulio

Composizione segnica

Descrizione

Identificazione: Composizione astratta

Autore: Turcato, Giulio (1912-1995), inventore

Cronologia: post 1969 - ante 1982

Oggetto: stampa colorata

Soggetto: composizioni di invenzione

Materia e tecnica: fotolitografia

Misure: 190 mm x 190 mm (parte figurata)

Notizie storico-critiche: Pinacoteca di Arte Moderna e Contemporanea Tra il 1969 ed il 1982, numerosi artisti internazionali furono incaricati di creare un'opera per la copertina di Bolaffiarte, rivista bimestrale sul mondo dell'arte. Di ciascuna grafica l'editore realizzò una tiratura di 5000 esemplari, firmati, numerati e punzonati a garanzia. Le tecniche adoperate per la riproduzione furono: la fotolitografia, la serigrafia, il collage ed il rilievo.
L'esemplare in esame non è firmato né numerato.

Notizie sull'artista: Giulio Turcato Pittore italiano (Mantova 1912 - Roma 1995) Dopo gli studi compiuti a Venezia all'Accademia di Belle Arti si trasferisce a Roma dove entra subito nel vivo delle polemiche artistiche operando a favore di un ampliamento a livello internazionale della cultura italiana e soprattutto per affermare la libertà individuale al di fuori di ogni retorica e di ogni condizionamento. Nel '47 partecipa alla redazione del manifesto del formalismo "Forma 1" con Accardi, Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, Perilli e Sanfilippo. Nel '49 partecipa al Fronte Nuovo delle Arti, nel '50 fa parte del Gruppo degli otto e nel '60 di Continuità. Non prova alcun interesse per lo sperimentalismo fine a se stesso; cerca invece di trasmettere un pensiero attraverso un linguaggio rapido e scarno, delicato, fatto di una lieve scrittura che percorre la tela come un'instabile tessitura musicale. In questi dipinti traspare anche il suo interesse per le scienze biologiche, che è costante almeno quanto il suo impegno politico e sociale. Talora i suoi quadri si arricchiscono di inserti polimaterici e spesso presentano straordinari effetti fluorescenti, determinati da intensi giochi di luce. Molto apprezzate sono anche le sue tele monocrome e quelle a vaste sezioni di colore che sanno suggerire vaghe evocazioni figurali. Dopo la prima personale milanese del '51 Turcato ha esposto più volte in vari importanti centri italiani e a New York. Tra i molti riconoscimenti conseguiti particolarmente prestigiosi sono i premi alla Biennale di Venezia del '58 e alla Quadriennale di Roma del '66. Tra il 1953 e il 1982 ha insegnato presso il Liceo Artistico di Roma. Sue opere figurano in importanti collezioni d'arte moderna pubbliche e private europee ed americane.

Collocazione

Mazzano (BS), Fondazione Giacomini Meo Fiorot - Musei Mazzucchelli. Musei Mazzucchelli

Credits

Compilazione: Braga, Marina (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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