Contadino
Gasparini, Giansisto
Descrizione
Identificazione: contadino che vanga la terra
Autore: Gasparini, Giansisto (n. 1924)
Cronologia: 1984
Oggetto: stampa
Soggetto: essere umano e uomo in generale
Materia e tecnica: carta / litografia
Misure: 350 mm x 500 mm
Notizie storico-critiche: Giansisto Gasparini nasce e a Casteggio (PV) nel 1924. Dopo il diploma all'Accademia di Brera, negli anni cinquanta si interessa a temi cari al realismo, tra i quali spiccano le immagini di contadini e mondine, arrivando a rinnovare la sua pittura, nello stesso decennio e con gli anni sessanta, in una dimensione che, senza abbandonare il il legame col reale, lo trasfigura in una dimensione intima e personale, nella quale si avvertono echi, originalmente riproposti, del clima informale. Gasparini, in questa prospettiva storica, si rivela precoce iniziatore di quella osservazione espressiva che porterà, di lì a pochissimo, alla definizione del clima del Realismo Esistenziale. Dopo le pitture nere degli anni settanta, con il decennio successivo l'artista approda a una visione nella quale temi prediletti sono la natura e la figura, in una ripresa del colore come veicolo speciale della comunicazione pittorica, declinata anche in grandi opere composte da numerose tele, come quella intitolata e ispirata alle montagne di Lecco, dove l'artista vive fino alla morte avvenuta nel 2019.
Moltissime le mostre collettive nelle quali Gasparini presenta la sua opera, che viene esposta anche alla Biennale di Venezia nel 1952 e alla Quadriennale di Roma nel 1955.
Lunga la serie delle esposizioni personali, iniziata nel 1953 alla Galleria Bergamini di Milano, tra le quali si ricordano le mostre a Palazzo dei Diamanti di Ferrara nel 1975, al Castello Visconteo di Trezzo d'Adda nel 1991 e a Palazzo delle Paure di Lecco nel 2018.
L'opera di proprietà ANPI appartiene alla lunga attività grafica dell'artista: la data del 1984 accosta l'incisione a una serie di grafiche eseguite in quel tempo, raffiguranti immagini di lavoratori che Gasparini riprende avendoli già ampiamente affrontati nei primi anni cinquanta.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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