Volto di Cristo

Szoldatits/Szoldatics, Ferenc

Volto di Cristo

Descrizione

Autore: Szoldatits/Szoldatics, Ferenc (1820-1916)

Cronologia: ca. 1840 - ca. 1910

Oggetto: stampa

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: carta / litografia

Misure: 31 cm x 35.2 cm

Notizie storico-critiche: Si tratta di una stampa prodotta in Italia tratta da un'opera del pittore ungherese Ferenc Szoldatits/Szoldatics.

Ferenc Szoldatits/Szoldatics ( Vörösberény , 28 novembre 1820 â€" Roma , 25 gennaio 1916 ) è stato un pittore ungherese specializzato in soggetti sacri.
Studiò presso il liceo scolopico di Veszprém. Tra il 1840 e il 1848 studiò all'Accademia di Belle Arti di Vienna con il sostegno finanziario di János Ranolder, dove fu pittore allievo di Josef von Führich e Leopold Kupelwieser (1796â€"1862). Nel 1853 si stabilì a Roma. Nel 1859 fece un viaggio di studio a Monaco e Dresda.
Fu seguace dei pittori nazareni e quindi influenzò gli artisti successivi della scuola di Gödöllo. Dipinse pale d'altare e affreschi per molte chiese in Italia e Ungheria (Eger, Budapest , ecc.). La sua opera principale sono gli affreschi della Cappella di Maria della Cattedrale di Eger (1881). Dipinse anche ritratti (Papa Pio IX; Leone XIII, Galleria del Liceo di Eger). Ferenc Szoldatits fu uno degli ultimi rappresentanti del Nazareno ungherese. I suoi seguaci successivi furono Sándor Nagy (1868â€"1950) e Aladár Körösfoi-Kriesch (1863â€"1920), che erano suoi ospiti frequenti. Le sue opere si trovano nella Galleria Nazionale Ungherese, nel Museo Bakony (oggi Museo Laczkó Dezso), Veszprém, nel Museo Cristiano (Esztergom) e nella pinacoteca dell'arcidiocesi di Eger.

Ferenc Szoldatits/Szoldatics sposò Margherita Waldis nel 1867. Nel 1873 nacque un figlio, Giorgio Szoldatits (1873â€"1955), che divenne anche lui pittore.

Collocazione

Morazzone (VA), Casa Macchi

Credits

Compilazione: Basilico, Andrea (2024)

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