Como - Monumento a Giuseppe Garibaldi
ambito comasco
Descrizione
Identificazione: scorcio di Como col monumento a Giuseppe Garibaldi
Ambito culturale: ambito comasco
Cronologia: 1901
Oggetto: cartolina
Soggetto: veduta
Materia e tecnica: cartoncino / collotipia
Misure: 9.2 cm x 13.8 cm
Notizie storico-critiche: Casa Macchi custodisce un archivio di famiglia molto ricco e interessante, composto da fotografie, lettere, diari, quaderni di scuola, cartoline, documenti notarili, atti di compravendita, certificati di famiglia, licenze di caccia, documenti di lavoro e molto altro, che vanno dal XIX secolo fino agli anni '70 del Novecento.
L’archivio permette di ricostruire le storie di una famiglia tra Otto e Novecento, della casa e dei suoi protagonisti, i loro hobbies, gli affetti, il lavoro, le tappe della loro vita.
Una parte dell’archivio è costituita da un gruppo di cartoline che risalgono ai primi del Novecento, tra cui un affettuoso carteggio tra genitori e figli, spesso a studiare lontano da casa, in collegio. Le immagini delle cartoline restituiscono lo spirito dell’epoca, con i personaggi in voga, come quelle dedicate ai membri della famiglia reale o a Giuseppe Verdi, le mete turistiche, gli eventi importanti o anche solo con delle vignette umoristiche.
Alla prima edizione delle Feste Lariane a Como dell'agosto-settembre 1896 viene abbinata una Esposizione di Belle Arti, con annessa esposizione di fotografie: si dava così, forse per la prima volta in Como, la possibilità ai dilettanti di esibire pubblicamente i propri lavori. Intorno al 1894 aveva aperto in città il "Comptoir di Fotografia" della famiglia Mazzoletti, in via Giovio n. 21, nell'edificio che era anche la sede della "Fotografia Artistica", fornendo, primo in ordine di tempo, una vasta serie di materiali fotografici indirizzati alla nuova classe dei "fotografi dilettanti" che si erano fatti via via sempre più numerosi ed esigenti. (Cfr. Pini Ruggero, La memoria dello sguardo - Storia della fotografia nelle province di Como, Lecco, Sondrio e Varese (1839-1930) - Como 2018, p. 37).
La statua raffigurante Giuseppe Garibaldi, in piazza Vittoria a Como, è opera di Vincenzo Vela, 1889.
Inaugurata in occasione del Trentennale della liberazione e eretta nel luogo della resa degli Austriaci dopo le Cinque giornate del 1848, la statua è un monumento antiretorico che ritrae l'eroe dei due mondi in posa imponente.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/SWDI1-00063/
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