Il Comm. Giovanni Ruffini

Lotti, (?), Enzo

Descrizione

Identificazione: Ritratto di Giovanni Ruffini

Autore: Lotti, (?), Enzo, incisore

Cronologia: ca. 1850 - ca. 1874

Oggetto: stampa

Soggetto: ritratto

Materia e tecnica: Litografia

Misure: 201 mm x 300 mm

Notizie storico-critiche: Giovanni Ruffini (1807-1881) fu un patriota italiano e uno scrittore.
Nato a Taggia (Imperia) nel 1807, si laureò in legge Genova. La sua giovinezza fu segnata dall'amicizia e dalla comunanza di idee politiche con Mazzini, di cui egli e il fratello Jacopo furono tra i più intimi collaboratori. Nel 1833, dopo la scoperta dell'organizzazione della "Giovane Italia" e l'arresto di Jacopo, accusato di essere uno dei principali promotori della congiura, riuscì a scampare alla polizia. Fu condannato a morte in contumacia nel settembre 1833. Si rifugiò, prima, a Marsiglia, ove si trovava Mazzini, poi, con lo stesso Mazzini in Svizzera e nel 1837 in Inghilterra. Per vivere impartì lezioni d'italiano. Nel 1842 si trasferì a Parigi. Gli avvenimenti del 1848 lo riportarono in Italia dove venne eletto deputato. Nel gennaio 1849, fu inviato da Gioberti a Parigi come Ministro Plenipotenziario presso la Repubblica Francese. Esule volontario in Inghilterra, ad Edimburgo nel 1855 scrisse e pubblico in versione inglese "Il Dottor Antonio", ambientato nella Riviera di Ponente sullo sfondo delle lotte risorgimentali, che ebbe vasta fortuna e fu tradotto in più Paesi. Morì nel 1881 a Taggia.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città