L'ex vicerè Ranieri colle sue ben fondate speranze

ambito lombardo

Descrizione

Identificazione: Satira antiaustriaca

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1848 - ca. 1874

Oggetto: stampa

Soggetto: satirico e grottesco

Materia e tecnica: Cromolitografia

Misure: 216 mm x 291 mm

Notizie storico-critiche: L'immagine rappresenta il vicerè Ranieri accanto ad un patibolo e di fianco a cannoni e fucili ad indicare come tutte le speranze rivoluzionarie fossero state spente con la forza. All'indomani del Congresso di Vienna, il 12 giugno 1814 le province lombarde e venete furono infatti nuovamente annesse all'Impero absburgico, che il 7 aprile 1815 le costituì in Regno Lombardo-Veneto con a capo un vicerè residente a Milano. Dal 1818 al 1848 fu vicerè l'arciduca Ranieri, fratello dell'imperatore Francesco I, con compiti di rappresentanza, perché il potere effettivo era tenuto da due governatori per la Lombardia e per il Veneto. L'aamministrazione era assicurata da una burocrazia tanto efficiente quanto intransigente; il governo austriaco del resto poteva contare sempre sull'appoggio dell'altrettanto efficiente esercito stanziato a Verona sempre deciso ad intervenire per assicurare l'ordine sul territorio.

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città