Vignette satiriche

Società Ceramica Italiana Laveno

Descrizione

Autore: Società Ceramica Italiana Laveno (1856/ 1965)

Cronologia: 1875 - 1899

Oggetto: matrice

Soggetto: satirico e grottesco

Materia e tecnica: bulino; rame

Misure: 402 mm x 350 mm

Notizie storico-critiche: La matrice reca sul recto numerose composizioni satiriche distribuite in sei file sovrapposte che si susseguono dal basso in alto in ordine di grandezza. Le scenette, quasi delle vignette umoristiche a cui manca solo la didascalia per una più esplicita comprensione, sono una diversa dall'altra: in gran parte deridono le debolezze umane attraverso il rapporto con gli animali che vengono visti sullo stesso piano dell'uomo (cavalli, animali da cortile, asini, cani), ma vi sono anche scenette di vita quotidiana interpretati da gnomi con buffi cappelli a punta o da borghesi elegantoni raffigurati con grandi teste e volti un po' sciocchi. Tali decori servivano probabilmente per la decorazione di piattini, tabacchiere, posacenere o altri oggetti curiosi. Una serie similare di piccole raffigurazioni satiriche è sul verso della lastra n. 2497B conservata al MIDC. La lastra fu prodotta forse dalla S. C. I., come lascerebbe pensare il contesto in cui si trova e l'omogeneità tipologica con altre lastre marcate SCI presenti nelle raccolte del MIDC.
La tecnica della "decorazione a stampa" su ceramica mediante decalcomania fu introdotta a partire dal secondo Settecento dalle manifatture francesi e inglesi e importata in Italia verso il 1820.

Collocazione

Laveno-Mombello (VA), MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico