Lago Maggiore

Società Ceramica Italiana Laveno; Andlovitz Guido

Descrizione

Identificazione: vedute e scorci del Lago Maggiore

Autore: Società Ceramica Italiana Laveno (1856/ 1965); Andlovitz Guido (1900/ 1971), disegnatore

Cronologia: ca. 1931

Oggetto: matrice

Soggetto: veduta

Materia e tecnica: bulino; ferro acciaiato

Misure: 347 mm x 200 mm

Notizie storico-critiche: La lastra in esame, insieme ad altre lastre (inv. nn. 2480, 2483, 2484), fu utilizzata per stampare decalcomanie destinate ad ornare un servizio da tavola, tè e caffè, disegnato da Guido Andlovitz nel 1940 (o nel 1931 come indicato dall'Ausenda) con il cosiddetto decoro "Lago" o "Lago maggiore". Il decoro "Lago", innervato di giapponismo, costituì uno dei capolavori di Guido Andlovitz e un fondamentale snodo e modello nella storia della ceramica con la rinuncia alla simmetria e alla centralità delle composizioni impostate su linee ortogonali. Il MIDC possiede un bell'esempio di questo decoro su un vassoio del servizio da tavola Pomezia (quest'ultimo pervenuto con la donazione Bellorini). Dagli anni '90 del secolo scorso la Richard Ginori ha messo in produzione un servizio da tavola con il decoro Lago Maggiore, di cui possiede i disegni originali di Guido Andlovitz.
Nel Museo sono conservati un servizio forma "Vecchio Milano" con decoro "Lago Maggiore" nella versione con filettaura monocroma (num. inv. 2051...3517), un servizio da tavola (num. inv. 2667...2911) e un servizio da caffé (num. inv. 2672...2900) nella versione con filetttaura policroma.
La tecnica della "decorazione a stampa" su ceramica mediante decalcomania fu introdotta a partire dal secondo Settecento dalle manifatture francesi e inglesi e importata in Italia verso il 1820.

Collocazione

Laveno-Mombello (VA), MIDeC - Museo Internazionale del Design Ceramico