Picus viridis

Descrizione

Insettivori, i picchi si procurano le prede insinuando il lungo becco nelle crepe degli alberi o traforando le gallerie degli insetti xilofagi. Abili arrampicatori, prediligono le zone boscose collinari o montane. Durante la stagione degli amori, la primavera scavano, nei tronchi più infraciditi, lunghe gallerie a imbocco circolare dove su uno stato di tritumi di legno le femmine depongono due-quattro-sei-otto uova, dal guscio per lo più bianco; solo raramente la deposizione delle uova viene compiuta in nidi appartenuti ad altri uccelli. Contano numerose specie. Lungo 35 cm, il picchio verde (Picus o Gecinus viridis) ha piumaggio verde e giallo sperimentale, biancastro di sotto, con screziature nere sull'addome e macchia rossa sul capo, ed è diffuso quasi in tutta L'europa e nell'Asia occidentale; I richiami dei picchi sono grida aspre o trilli allegri, ma essi attraggono l'attenzione sopratutto con i loro sonori martellamenti. La caccia a tutti i picchi é vietata perchè questi uccelli sono considerati utili all'agricoltura. L'esemplare è tassidermizzato con le ali chiuse e poggia su un supporto in legno; è esposto all'interno del diorama della media valle.

Definizione: uccello

Identificazione: esemplare

Collezione: Sala Faunistica

Tipologia contenitore: diorama

Sesso: M

Località di raccolta: Europa / Italia / Lombardia / Grandola ed Uniti (CO)

Ambiente di raccolta: prateria

Collocazione

Grandola ed Uniti (CO), Museo Etnografico Naturalistico Val Sanagra