Archivio Giovanni Testori (1956 - 1993)

fondo | livello: 1

Conservatore: Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori (Milano, MI)

Produttore fondoTestori Giovanni (Novate Milanese, 1923 - Milano, 1993)

Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento (2005 - 2007)

Strumenti di ricerca on line: http://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA0089D2/

Consistenza: 107 quaderni, 4 quadernoni, 71 cartt., 911 articoli a stampa, 273 voll.

Contenuto: Il fondo comprende "la quasi totalità della produzione letteraria, creativa e critica", così ordinata, in base alla tipologia documentaria: ► 107 quaderni manoscritti (1956-1992), che racchiudono le prime stesure di quasi tutte le opere edite (romanzi, raccolte poetiche, testi teatrali, testi di storia dell'arte o di critica d'arte), ma anche numerosi inediti (Il Branda, Fulbe Bororo, Infera Mediolani) e 4 quadernoni contenenti un parziale inventario autografo dei dipinti realizzati da Testori tra la fine del 1969 e l'inizio del 1972; ► 71 cartelle contenenti 5.291 fogli dattiloscritti e manoscritti (1960-1993); si tratta di stesure successive e revisioni di complessivamente 235 opere uscite a stampa, di alcuni testi inediti e/o non identificati, di numerose prime redazioni di articoli poi pubblicati sul "Corriere" e sul "Sabato"; ► 306 articoli a stampa di Testori: si tratta prevalentemente degli articoli pubblicati sul "Corriere della Sera", dal 1980 fino a pochi giorni prima della morte, ma anche altri articoli comparsi sparsamente su diverse testate; ► 605 articoli a stampa su Testori apparsi su testate come "Avvenire", "Il Corriere", "L'Espresso", "L'Unità", "il Giornale", "La Repubblica"; si tratta soprattutto di recensioni di spettacoli teatrali, oltre ai numerosi articoli scritti in occasione della scomparsa dell'artista, e alle recensioni a pubblicazioni e rappresentazioni postume; ► 273 volumi di opere di Testori (opere narrative, testi teatrali, cataloghi di mostre, saggi di critica d'arte, i cui anni di pubblicazione sono compresi tra il 1943 e il 2002). L'inventario è consultabile on-line all'indirizzo: <http://www.fondazionemondadori.it/archiviotestori/>. Tutte le pagine che compongono gli originali dei quaderni, dei fogli, degli articoli e della rassegna stampa sono state riprodotte fotograficamente in formato digitale.

Storia archivistica: Acquisito dalla Regione Lombardia dall'erede Alain Toubas e depositato presso la Fondazione Mondadori in due versamenti: nel febbraio del 2002 (107 quaderni e 273 volumi), e nel febbraio del 2003 (4 quadernoni, 71 cartelle di fogli sciolti, e 2 scatoloni e due buste di articoli); Alain Toubas resta titolare dei diritti letterari. L'archivio è dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia.

Strumenti di ricerca

Inventario Testori 2004
[Inventario dell'archivio Testori], a cura di Antonella Bilotto, Paola Gallerani, Gianluca Perondi, Alessandro Gnocchi, Laura Nicora, 2004
L'inventario è disponibile in loco su supporto informatico (applicativo Access) e cartaceo; è inoltre consultabile on-line all'indirizzo <http://www.fondazionemondadori.it/archiviotestori/>.
Autori: Bilotto Antonella, Gallerani Paola, Gnocchi Alessandro, Nicora Laura, Perondi Gianluca
Inventario Testori 2008
[Inventario Testori], a cura di Federico Francucci, 2008
Realizzato con applicativo Sesamo della Regione Lombardia, disponibile in rete all'indirizzo <http://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/complesi-archivistici/MIBA0089D2/>.

Bibliografia:
- Archiviotestori = Archiviotestori, motore di ricerca nell'opera di Giovanni Testori, <http://www.archiviotestori.it/>
- Giovanni Testori Bibliografia 2007 = Giovanni Testori Bibliografia, a cura di Davide Dall'Ombra, Milano, Associazione Giovanni testori Onlus - Scalpendi, 2007
- Gallerani 2007 = Paola Gallerani, Questo quaderno appartiene a Giovanni Testori. Inediti dall'archivio, con una postfazione di Fulvio Panzeri, Milano, Officina libraria, 2007

Altre descrizioni presenti

Compilatori
Silvia Albesano

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).