Lasciti diversi (1563 - 1826) – Archivi storici

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Lasciti diversi (1563 - 1826)

rubrica | livello: 4

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Corda	Segnatura	Titolo
2064	b. 319, fasc. 1	"Composizione fatta tra la fabbrica di S. Pietro in Roma, ed il signore Francesco Galeazzo Porro per inadempimento di alcuni officj da morti lasciati da suoi antecessori" (1563 febbraio 1 - 1653 novembre 15)
2065	b. 319, fasc. 2	"Causa tra i signori Rajmondi, e Parravicini per un legato" (1576 novembre 19 - 1580 novembre 7)
2066	b. 319, fasc. 3	Testamento di Gerolamo Rajmondi benefattore del Luogo pio della Misericordia di Como ([1594 giugno 14])
2067	b. 319, fasc. 4	"Confessi de' pagamenti fatti dalla Casa Rajmondi come erede per diversi legati e lasciti fatti dal Gorla" (1603 gennaio 10 - 1641 agosto 28)
2068	b. 319, fasc. 5	"Testamento fatto da Ambrogio Melzi di Milano nel quale chiama erede universale della sua sostanza un luogo pio da erigersi colla denominazione di Luogo pio Melzi" (1636 aprile 29)
2069	b. 319, fasc. 6	Confessi per l'adempimento di legati (1637 maggio 30 - 1650 gennaio 1)
2070	b. 319, fasc. 7	"Testamento di Angelica Orsi vedova in seconde nozze di Giovanni Pietro Porro che dopo aver disposti alcuni piccoli legati, dichiara erede universale della sua sostanza la chiesa della Beatissima Vergine del castello [di Milano] e per essa i RR. Padri della detta chiesa" (1642 gennaio 9)
2071	b. 319, fasc. 8	Cessione fatta da Giovanni Battista Olginati, procuratore dell'Ospedale di Como a Carlo Antonio Savino, del Legato di lire 1200 lasciato da Bartolomeo Odescalchi al suddetto Ospedale (fine sec. XVII)
2072	b. 319, fasc. 9	"Nota delle diverse disposizioni testamentarie lasciate dal signor Vincenzo Parravicini a carico della Fabbriceria del duomo di Como nominata sua erede universale" (1) ([1654 febbraio 5])
2073	b. 319, fasc. 10	"Nota di alcuni legati stati disposti dal fu Galeazzo Porro di Lentate in favore di diverse persone, e stabilimenti pii" (1656 giugno 26 - 1656 luglio 7)
2074	b. 319, fasc. 11	Legato di lire 300 lasciato da Giulia Odescalchi in favore del Collegio delle terziarie di S. Giuseppe a Milano (1691 giugno 16 - 1691 ottobre 17)
2075	b. 319, fasc. 12	Disposizioni testamentarie (1) (sec. XVIII?)
2076	b. 319, fasc. 13	"Origine e progresso dell'Ospizio apostolico singolarmente della Casa di S. Michele" (1) (1711)
2077	b. 319, fasc. 14	"Legato di numero 25 Scudi a favore di quell'oratorio [di S. Eusebio di Como] fatto dall'abbate don Carlo Tommaso Odescalchi col frutto dei quali si devono corrispondere lire 6 annue a quel parroco in piena tacitazione di sue pretese parrocchiali sul detto oratorio" (1722 luglio 19)
2078	b. 319, fasc. 15	Lascito di lire 1100 imperiali fatto da Aurelia Raimondi all'altare di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù in Como per l'acquisto di un paliotto d'argento e successivo sequestro del legato da parte della Giunta economale di Milano per la soppressione dell'istituto (1) (1734 giugno 16 - 1786 aprile 30)
2079	b. 319, fasc. 16	"Legato disposto di lire 10/m del fu Giovanni Bono Porro di Lentate come erede anche della Casa Vismara a favore dei poveri da distribuirsi parte in doti e parte in elemosine" ([1736])
2080	b. 319, fasc. 17	"Designato progetto di erigere nella città di Como un albergo de' poveri ossia una casa di ricovero con l'annua contribuzione di lire 18/m da ricavarsi dai LL. PP. Relazione fatta al Governo d'allora, e risoluzioni prese" (fine sec. XVIII)
2081	b. 319, fasc. 18	Pagamento di un censo dalla Casa Odescalchi e Olginati al Luogo pio della Carità di Milano ([1752])
2082	b. 319, fasc. 19	"Atti relativi ad alcuni legati, e lasciti fatti da Francesca Somigliana (1) e non appartenenti alla Casa Rajmondi" (1752 settembre 2 - 1756 gennaio 30)
2083	b. 319, fasc. 20	Amministrazione dei fondi del Luogo pio dei poveri di Lentate, lasciati per testamentaria disposizione di Andrea Porro (1755 settembre 5 - 1781 settembre 2)
2084	b. 319, fasc. 21	"Legato di cento oncie d'argento fatto dal fu don Carlo Odescalchi a favore della fu signora donna Giovanna Terzaghi" ([1780])
2085	b. 319, fasc. 22	Consegna dalla Casa Raimondi, erede Odescalchi, a Giuseppe Guaita, padre di Innocenzo, di fondi a Vertemate e Minoprio, già di ragione di Innocenzo Odescalchi, disposti dallo stesso a favore di Innocenzo Guaita (1825 aprile 5 - 1826 novembre 9)

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