Scuola del Santissimo Nome di Dio e della carità in San Simplicianino (1573 - fine sec. XVIII)

Sede: Milano

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Dai documenti si apprende che nel 1573, soppressa la parrocchia di San Simplicianino in porta Orientale, contrada dell'Agnello, l'arcivescovo Carlo Borromeo concesse l'uso della chiesa alla confraternita maschile e femminile allora costituitasi sotto il medesimo titolo.
Nel 1574 i confratelli d'ambo i sessi vennero affiliati e sottoposti all'autorità dell'Ordine domenicano, nella persona del priore pro tempore del convento di Santa Maria delle Grazie; nel 1577 papa Gregorio XIII abolì l'invocazione a San Simplicianino e concesse ai confratelli di assumere quella del Nome di Dio, come per le altre confraternite dello stesso nome istituite nelle chiese dei domenicani, altresì estendendole i privilegi spettanti a detti sodalizi.
L'arcivescovo Cesare Monti (1632-1650) concesse poi di aggiungere la dedicazione alla Carità.

Fonti
- AS MI, Archivio generale del Fondo di religione - Registri, b. 30, Registro d'archivio, 1727 (= Religione - Registri, b. 30, Registro d'archivio 1727)

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (2004/10/28)