Nella sagrestia della Chiesa Maggiore di Brescia. Alberico Lovatini stipula contratto di investitura livellaria con Giovannino Milone da Ceriole di Erbusco, conciatore di pelli, cittadino e abitante di Brescia, relativamente ad un appezzamento di terra arativa e a vite, sito nelle Chiusure di Brescia in contrada Solterani, della misura di circa un piò, per un fitto annuo di soldi venticinque planette da pagarsi a S. Martino.- ; Alla presenza dei canonici: Alberico Lovatini da Rudiano 'decretorum doctor' e arciprete, Benvenuto Lovatini da Rudiano vicedomino, Maffeo da Cailina, Lanzerino da Piacenza, Domenico da Pontevico, Stefano Comitti da Treviglio, Lorenzo Cazabobi da Milano, Antonio Maggi. - ; TT: prete Iona da Tagliuno, sagrestano della Chiesa Maggiore; Giovanni da Rovato; Faustino Quegi da Botticino Mattina.- ; (STin) Giacomo q. Giovannino Dati da Asola, not., cittadino e abitante di Brescia.