Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Rinuncia di investitura livellaria (1460 giugno 6)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 120

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 120.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza 3a, n. 3.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 205, Filza 3a, n. 3.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 230 x 430 e risulta essere in ottimo stato di conservazione. Nel verso: 'Rinuncia facta per Falcinam in dominos canonicos brixienses de bonis de quibus postea investiti sunt nobles de Miliis in territorio Bagnoli, sive Pontis Carali sive Burgisaturi'.

Numero corda: 146

Contenuto:

Presso il banco di giustizia di Brescia, in contrada S. Agata. Pezzolo detto Falcina da Songavazzo, abitante di Borgosatollo, rinuncia nelle mani dei canonici del Capitolo della Chiesa Maggiore di Brescia (rappresentati dai canonici Battista Maggi, Armanino Gaioni, Matteo Calzavacca e dal sindaco Andrea Gavassoni) all'investitura di un appezzamento di terra arativa, sito sui confini dei territori di Bagnolo, Poncarale e Borgosatollo, della misura di piò trecentotrentatre circa, sulla quale gravava un fitto annuo di due soldi al piò.- ; TT: Giovanni Chizzola; Santo q. Delaido da Capriolo; Ventura q. Giovanni Gobini; Bartolomeo da Orzinuovi, arciprete di Montichiari.- ; (STin) Tonino q. Giorgio Ardesi, cittadino e abitante di Brescia, pub. imp. auct. not.

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