Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Ricevuta di pagamento (1491 gennaio 19)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 171

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 171.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza 2a, n. 8.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 204, Filza 2a, n. 8.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 315 x 590 e presenta un'ansa nella parte destra del lato inferiore; discreto stato di conservazione. Nel verso: '1490. 4 . Dicembre. Ratificazione del signor Scipione Provaglio della vendita fatta li 10 luglio da suoi fratelli alla reverenda Mensa Comune di alcune acque scorrenti nella contrada dell'Aspes. 1491. 19 genaro. Liberazione della Reverenda Mensa Comune dell'intiero prezzo delle acque' e 'Filza 2a, n. 8' e '1490. Ratificatio venditionis acquarum pontis carali in contrata dell'Aspis'. Sulla pergamena segue atto del 4 dicembre 1490. Cfr. doc. 200 del 1490, dicembre 4.

Numero corda: 201

Contenuto:

Nella sala del Capitolo, sita sopra la sagrestia nuova della Chiesa Maggiore di Brescia. Alessandro q. Anselmo Provaglio che agisce per sé e a nome dei suoi fratelli Giacomo e Scipione, dichiara di aver ricevuto da Giovanni figlio di Florino Fisogni, a nome del canonico Taddeo Baiguera e del mansionario Antonio da Montichiari, lire duecento planette a saldo di un pagamento di lire seicento planette, corrispondenti al prezzo della vendita fatta a Taddeo ed Antonio dei diritti di acqua della seriola chiamata Sanzuana, sita in località Aspes, come risulta dall'atto dello stesso notaio del 10 luglio 1490.- ; TT: Bonifacio da Manerba medico, Giovanni Zuccheri da Bagnolo notaio e Tomaso Pontremoli da Chiari.- ; (ST) Bartolomeo Obici da Monterotondo, pub. imp. auct. not., cittadino e abitante di Brescia.- ; (ST) Giacomo q. Cristoforo Marasino, cittadino bresciano, notaio, registra il presente atto per il comune di Brescia.

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