Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Testamento (1498 marzo 28)

precedente | 222 di 398 | successiva

Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 192

Descrizione estrinseca: Copia autentica.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 192.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza 1a, n. 3.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 276, Filza 1a, n. 3.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 145 x 572 e risulta essere in discreto stato di conservazione. Nel verso: 'Testamento del canonico Taddeo Baiguera. 1490, 28 marzo'.

Numero corda: 222

Contenuto:

Nella canonica della Chiesa Maggiore di Brescia. Il canonico Taddeo Baiguera indica, nel testamento, le seguenti volontà:- ; i suoi eredi avranno l'obbligo di versamenti livellari annuali di dieci ducati, sino all'importo complessivo di duecento denari (entro dodici anni dalla sua morte) alla cappella dei Ss. Savino e Cipriano della Chiesa Maggiore di Brescia;- ; un legato di ducati quattordici per la consanguinea Natalina, moglie di Agostino Ferrandi, che gli eredi si dovranno impegnare a versare entro sei anni dalla sua morte, con rate mensili;- ; il testatore incarica i suoi eredi di offrire vitto e vestiario a sua sorella Caterina, per tutta la sua parte rimanente di vita;- ; incarica i suoi eredi di provvedere a far celebrare dodici messe in suffragio della sua anima, di cui una cantata con diacono e suddiacono, per il giorno della ricorrenza, per lire cinque e tre libbre di cera;- ; i suoi eredi dovranno far elevare e riparare la chiesa di S. Margherita posta nell'orto della sua residenza, nella canonica della Chiesa Maggiore di Brescia;- ; istituisce erede di tutti i suoi beni mobili suo fratello Cipriano Baiguera, con l'obbligo di far fare un calice, del valore di otto ducati, all'altare dei Ss. Savino e Cipriano;- ; nomina eredi dei beni immobili i suoi fratelli Tomaso e Cipriano, rispettivamente per un terzo e due terzi del valore complessivo. Essi saranno tenuti all'adempimento dei legati, in base alle rispettive proporzioni di quota;- ; nomina infine suoi esecutori testamentari e fidecommissari il canonico Manfredino Gorini e Antonio da Montichiari, prevosto della chiesa di S. Giorgio di Brescia.- ; Il presente testamento annulla i precedenti.- ; TT: Antonio Cavazia, arciprete e 'decretorum doctor'; reverendo Bartolomeo Marinoni, sagrestano e cappellano; reverendo Daniele Camini, della chiesa di S. Filastrio di Casaglia; del reverendo Antonio Maggi; di Giacomo Soncini notaio.- ; Notaio Antonio Checchi, pub. imp. auct. not. cittadino e abitante di Brescia.- ; Secondo notaio Gervasio Girelli.- ; (ST) Battista Taglietti, cittadino e abitante di Brescia, pub. not., redige la presente copia da originale redatto dal q. Gervasio Girelli.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).