Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Mezza figura di Walter Santesso che tiene una scatola sotto il braccio sinistro e rivolge lo sguardo dritto davanti a sé.

Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Nuria Torray, in sella a una bici con cui trasporta un grande fagotto di stoffa, guarda verso l'obbiettivo e si dirige verso sinistra.

Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Stesa su un prato, Nuria Torray, con il viso sporco, rivolge uno sguardo davanti a sé e stringe tra le mani una foglia.

Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Walter Santesso regge una scatola e osserva un attore non identificato che si dirige verso l'obbiettivo con dei palloncini e una scatola in mano. Dietro, attori non identificati.

Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Walter Santesso, a destra, guarda un'attrice non identificata e le offre una sigaretta. Lei, che con una mano regge un gelato e con l'altra l'accetta, rivolge lo sguardo verso sinistra.

Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Walter Santesso, a sinistra, rivolge lo sguardo verso il basso. Al centro, un attore non identificato parla al microfono e altri attori non identificati guardano davanti a loro.

Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Walter Santesso, al centro, è attorniato da alcuni piccoli attori non identificati che lo ascoltano. Il piccolo attore di fronte a lui regge in mano un cappello.

Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Walter Santesso, al centro, è attorniato da piccoli attori non identificati che lo ascoltano.

Scena del film "Eroe vagabondo" - Regia Walter Santesso, 1966 - Walter Santesso, seduto su una campana, rivolge lo sguardo verso l'obbiettivo mentre un cavallo seduto davanti a lui, lo osserva.

Scena del film "Eroi e briganti" - Regia Mario Soldati, 1950 - Ada Dondini, a destra, in abiti da madre superiora, bacia la mano di Enrico Viarisio, in veste di cardinale. Intanto, li guarda Maria Mauban, sulla sinistra.

FOTO VASELLI

Scena del film "Estate violenta" - Regia Valerio Zurlini, 1959 - Attori non identificati osservano in direzione di un edificio recante la scritta "CASA DEL FASCIO". All'ingresso è schierata una fila di attori non identificasti che guardano la folla.

G. B. POLETTO AGENZIA FOTOGRAFICA PER LA STAMPA

Scena del film "Estate violenta" - Regia Valerio Zurlini, 1959 - Attori non identificati osservano in direzione di un edificio recante la scritta CASA DEL FASCIO. All'ingresso è schierata una fila di attori non identificasti che guardano la folla.

Scena del film "Estate violenta" - Regia Valerio Zurlini, 1959 - Primo piano di Jacqueline Sassard che rivolge lo sguardo verso l'obiettivo mentre, alle sue spalle, si trova una statua in marmo rappresentate il capo di un uomo.

G. B. POLETTO AGENZIA FOTOGRAFICA PER LA STAMPA

Scena del film "Estate violenta" - Regia Valerio Zurlini, 1959 - Stesi a letto nudi, si stringono in un abbraccio. Jean-Louis Trintignant osserva e bacia Eleonora Rossi Drago che rivolge lo sguardo verso sinistra.

Scena del film "Esterina" - Regia Carlo Lizzani, 1959 - Carla Gravina, inginocchiata sorreggendo una bicicletta, rivolge lo sguardo verso l'obbiettivo.

Scena del film "Esterina" - Regia Carlo Lizzani, 1959 - Davanti a un treno, seduto su un barile, Domenico Modugno rivolge lo sguardo verso sinistra mentre gioca con un oggetto non identificato.

Scena del film "Esterina" - Regia Carlo Lizzani, 1959 - Di fianco a un autoveicolo: Geoffrey Horne, al centro, osserva a braccia conserte Carla Gravina. Intanto Domenico Modugno, a destra, rivolge lo sguardo verso destra.

Scena del film "Esterina" - Regia Carlo Lizzani, 1959 - Domenico Modugno, a sinistra, si stringe la cintura della tuta da lavoro mentre, insieme a Geoffrey Horne, a destra, osserva dritto davanti a sé.

Scena del film "Esterina" - Regia Carlo Lizzani, 1959 - In un autoveicolo, Carla Gravina, a destra, osserva Geoffrey Horne, a sinistra, che guarda da sopra la propria spalla.

Scena del film "Esterina" - Regia Carlo Lizzani, 1959 - In un autoveicolo, Carla Gravina, a destra, si avvicina a Geoffrey Horne, a sinistra, che la osserva.