Scena del film "La donna invisibile" - Regia Paolo Spinola, 1969 - Primo piano di Carla Gravina e Silvano Tranquilli, in abiti da cacciatori. Sulla spalla di lui è appoggiato un fucile.

Non identificato

Scena del film "La donna invisibile" - Regia Paolo Spinola, 1969 - Primo piano, di tre quarti, di Giovanna Ralli al telefono.

Non identificato

Scena del film "La donna invisibile" - Regia Paolo Spinola, 1969 - Ripresa dall'alto di Carla Gravina, Anita Sanders e Giovanna Ralli stese supine e disposte a semicerchio con le teste vicine.

Non identificato

Scena del film "La donna nel mondo" - Regia Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi, 1963 - Mezza figura di una donna a cavallo mentre tiene le redini in mano e un lazo in bocca.

Non identificato

Scena del film "La donna nel mondo" - Regia Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi, 1963 - Mezza figura di una donna anziana, nei panni di una sacerdotessa, in piedi, dietro un altare mentre prende un'ostia.

Non identificato

Scena del film "La donna nel mondo" - Regia Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi, 1963 - Mezza figura di una donna indigena a seno nudo. L'attrice, fuma qualcosa di non identificato, che due mani femminili accendono.

Non identificato

Scena del film "La donna nel mondo" - Regia Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi, 1963 - Totale. Due gruppi di bambine e ragazze di colore siedono in cerchio, con indosso un gonnellino di paglia e collane.

Non identificato

Scena del film "La donna nel mondo" - Regia Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi, 1963 - Totale. Una donna fa il bagno in una tinozza con le gambe tese in alto. Un'altra donna, poco vestita, le insapona le gambe.

Non identificato

Scena del film "La donna nel mondo" - Regia Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi, 1963 - Una donna asiatica guarda una forchetta piena di spaghetti che tiene all'altezza degli occhi.

Non identificato

Scena del film "La donna nel mondo" - Regia Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi, 1963 - Una donna stesa in posizione fetale si stringe addosso i pochi abiti che un gruppo di mani maschili le ha lasciato addosso.

Non identificato

Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Alberto Capozzi stringe il pugno davanti al petto. A destra, Carlo Campanini, si infila i pantaloni. A sinistra e sullo sfondo, due attori non identificati.

FOTO VASELLI

Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Alberto Capozzi, in piedi a fianco di Carlo Campanini in abiti orientali. Intorno a loro, attori e attrici non identificati.

FOTO VASELLI

Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Alberto Capozzi, in piedi accanto a Carlo Campanini in abiti orientali. Intorno a loro, attori e attrici non identificati.

FOTO VASELLI

Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Alla "Scalera Film" Luisella Beghi.

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Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Carlo Campanini, in abiti da sultano, è seduto e ha tra le mani l'elsa di una scimitarra. Alla sua destra, è seduta una donna. Due servitori sono in piedi lateralmente a loro.

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Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Carlo Campanini, in abiti orientali, impugna una spada che tiene sollevata. Al suo fianco, Osvaldo Genazzani, Alberto Capozzi e Luisella Beghi.

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Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Elli Parvo in un'inquadratura del film.

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Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Figura intera di Elli Parvo in posa con una mano su un fianco e l'altra appoggiata a un Narghilè, indossa un abito di pizzo con ampie maniche e profonda scollatura.

FOTO VASELLI

Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - In una stanza, piano americano di Tino Scotti mentre apre la porta a Luisella Beghi e Carlo Campanini.

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Scena del film "La donna perduta" - Regia Domenico Gambino, 1940 - Luisella Beghi e Giovanni Campanini, Doretta e Giovanni in scena, in un albergo di campagna, durante la fuga verso la città.

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