Macchina Fratelli Sozzi 1930 - macchina per scrivere - meccanica

Sozzi, Lorenzo / Sozzi, Piero

Macchina Fratelli Sozzi 1930 - macchina per scrivere - meccanica

Descrizione

E’ un prototipo di macchina per scrivere per non vedenti, presenta una tastiera per l’uso di una sola mano grazie alla disposizione dei tasti che vengono “battuti” dalla 5 dita con una unica variante per il dito indice sul tasto spaziatore. La sesta battuta viene data con il palmo della mano. Fra i pregi di questa macchina si enunciano: l'uso del foglio doppio, l'incisione o interpunto (pagina e rovescio della stessa), tavoletta a cerniera munita di squadra per inserire il foglio perfettamente dritto, incisione direttamente leggibile. Il poter usare una sola mano per la scrittura è molto importante per il non vedente in quanto con la mano sinistra può seguire il testo che vuol ricopiare. Attualmente il prototipo di questa macchinetta risulta disperso.

Notizie storiche: La macchina fu costruita presso l’Istituto dei Ciechi di Milano nel 1930 dai fratelli Piero e Lorenzo Sozzi, che si impegnarono a eliminare le lacune riscontrate nei modelli allora esistenti. Attualmente la macchina non è disponibile. Secondo fonti orali la macchinetta essendo un prototipo era stata realizzata con una scatola in cartone ricoperta da carta in linoleum su cui appoggiavano i dischetti in legno. La parte superiore era probabilmente composta da un riquadro in ferro rettangolare con meccanismo interno.

Autore: Sozzi, Lorenzo / Sozzi, Piero (Inventori) (sec. XX)

Datazione: 1930

Materia e tecnica: legno / falegnameria; cartone / tecniche miste

Categoria: meccanica

Collocazione

Milano (MI), Istituto dei Ciechi di Milano - Museo Louis Braille

Riferimenti bibliografici

AA.VV. "Origini ed evoluzione dei metodi di scrittura per ciechi all'Istituto di Milano", Milano 1977

Marco G.Bascapè, Maria Canella, Sergio Rebora "Luce su Luce l'Impegno della solidarietà dalla carità alla scienza", Milano 2003

Credits

Compilazione: Panzeri, Enrica (2019)

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