Capitolo Maggiore
9
<Sententia>
[1135-1145].
Robaldo arcivescovo di Milano interviene nei contrasti tra la pieve di Appiano e la canonica di S. Bartolomeo del luogo di Viniate, posta nel territorio della stessa pieve, e concede alla canonica la libertà di servire Dio senza troppi obblighi verso la pieve, fatta eccezione per l'impegno che una volta all'anno, in occasione della festività dei santi Fermo e Rustico, gli ebdomadati della pieve siano accolti fraternamente nella canonica secondo il programma che viene descritto.
Copia inserta, senza data, in atto del 1155 dicembre 15, di cui al n. 25 [B]. Copia inserta anche nella copia settecentesca del detto atto [C].
Cit.: E. T. VILLA, Ottone Visconti, i Castiglioni, ..., in "Arch. St. L.", 1976, p. 90; Fr. RONCHI, Scholae, societates ..., in "Ricerche storiche sulla Chiesa Ambrosiana", XX, 2002, p. 8, p. 9 nota 5.
La data indicata è quella della durata dell'episcopato di Robaldo
Edizione a cura di
Maria Franca Baroni
Codifica a cura di
Gianmarco De Angelis